La località è situata alle pendici sud dell'altopiano della Bainsizza, a 8,6km a nord del capoluogo comunale e a 7,1km dal confine italiano ed è costituita dagli agglomerati di Bitež, Britof, Fobški Kal, Dol, Fobca, Slatna, Tlakar, Gorenja Vas e Zagorje.[5][6][1]
La chiesa parrocchiale è dedicata a San Pietro (Sv. Peter) e si trova a nord est del centro abitato.
Storia
Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, e la parentesi del Regno ostrogoto, i Longobardi si insediarono nel suo territorio, seguiti poi attorno al VI secolo da popolazioni slave. Alla caduta del Regno longobardo subentrarono quindi i Franchi; nell'887 Arnolfo, Re dei Franchi orientali, istituì la marca di Carniola; nel 957 la Carniola passò sotto l'autorità del Duca di Baviera e poi nel 976 nel Ducato di Carinzia appena costituito dall'imperatore Ottone II.
In seguito il Ducato di Carinzia passò, come ricompensa per i servigi resi all'imperatore Rodolfo I contro Ottocaro II di Boemia, a Mainardo II di Tirolo-Gorizia; il territorio di Gargaro quindi entrò nella Contea di Gorizia e in seguito della Contea di Gorizia e Gradisca[7] e poi nel 1500 alla Casa d’Asburgo.
Con il trattato di Schönbrunn (1809) entrò a far parte delle Province Illiriche.
Col Congresso di Vienna nel 1815 rientrò in mano austriaca divenendo comune autonomo[8]. Ad esso successivamente venne aggregato anche il comune catastale di Rauniza (Ravnica).[9][10][11]
Durante la prima guerra mondiale fu teatro della Undicesima battaglia dell'Isonzo.
Dopo la prima guerra mondiale entrò a far parte del Regno d'Italia nella Provincia del Friuli[2] come comune autonomo. Esso comprendeva la frazione di Rauniza/Raunizza di Gargaro (Ravnica) e i centri di Dol, Britovo (Britof), Fobice (Fobca) e Sacorie/Zagòrie (Zagorje).[12][13]
Nel 1927 il comune passò alla ricostituita Provincia di Gorizia.[14] L'anno successivo il comune si espanse inglobando i disciolti comuni di Battaglia della Bainsizza (Bate) e Santo Spirito della Bainsizza (Banjšice Svetega Duha);[15] passò poi alla Jugoslavia e quindi alla Slovenia.
rielaborazione G.I.S. con i confini attuali e quelli del Josephinische Landesaufnahme (1763-1787), in Isonzo-Soča n.79/80 – Ottobre/Novembre 2008, pg. 18-22, “La Contea di Gorizia tra vecchi e nuovi confini”, Michele Di Bartolomeo
Gemeinde Gargaro (JPG), su Catasto austriaco franceschino. URL consultato il 16 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2012).
2.32: Provincia di Gorizia (PDF), in 8. Censimento generale della popolazione: 21 aprile 1936, 2: Province., 1937, p.11.
Archivio di Stato di Gorizia, su archiviodistatogorizia.beniculturali.it. URL consultato il 5 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2010).
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