Città di San Marino, nota per sineddoche come San Marino e localmente, per antonomasia, «Città» (San Marèin, San Maroin o Sitê in romagnolo nella variante sammarinese), è la capitale della Repubblica di San Marino, situata sul monte Titano.
San Marino castello | |
---|---|
Città di San Marino | |
Localizzazione | |
Stato | San Marino |
Amministrazione | |
Capitano di castello | Tomaso Rossini (lista civica Uniamo San Marino) dal 1-11-2018 |
Territorio | |
Coordinate | 43°55′55.24″N 12°26′54.42″E |
Altitudine | 755 m s.l.m. |
Superficie | 7,09 km² |
Abitanti | 3 997[1] (31-10-2020) |
Densità | 563,75 ab./km² |
Curazie | Cà Berlone, Canepa, Casole, Castellaro, Montalbo, Murata, Santa Mustiola |
Castelli confinanti | Acquaviva, Borgo Maggiore, Fiorentino, Chiesanuova, San Leo (IT-RN) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | RSM-47890 |
Prefisso | dall'Italia e dal Vaticano: 0549, da tutti gli altri paesi: +378 |
Fuso orario | UTC+1 |
ISO 3166-2 | SM-07 |
Cod. catastale | Z130 |
Targa | RSM |
Nome abitanti | sammarinesi |
Patrono | san Marino diacono |
Giorno festivo | 3 settembre |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Bene protetto dall'UNESCO | |
---|---|
Centro storico della città di San Marino e Monte Titano | |
Patrimonio dell'umanità | |
Tipo | Culturali |
Criterio | (III) (IV) (VI) |
Pericolo | non in pericolo |
Riconosciuto dal | 2008 |
Scheda UNESCO | (EN) City of San Marino Historic Centre and Mount Titano (FR) Scheda |
Manuale |
È il terzo centro abitato più popoloso del Paese (dopo Borgo Maggiore e Dogana, frazione di Serravalle) nonché il capoluogo del castello omonimo (4 054 abitanti con un'estensione di 7,09 km²), che comprende anche alcune «curazie» (frazioni) tra cui Murata.
La leggenda fa risalire la fondazione della Comunità di San Marino al 301, opera di San Marino, un immigrato dalmata nominato poi diacono dal vescovo di Rimini. Divenne praticamente indipendente nell'VIII secolo, dopo la fine dell'Esarcato bizantino, anche se giuridicamente solo secoli dopo col riconoscimento pontificio (1291 e 1463). Dopo avere ottenuto uno statuto comunale nel 1295 e l'affrancamento feudale dal vescovo del Montefeltro nel 1351, allargò il suo territorio fino ad arrivare negli odierni confini nel 1463, dopo le battaglie contro i Malatesta (Trattato di Fossombrone).
«Se da Rimini non ti rechi a San Marino non puoi che deludermi, poiché perderesti un luogo che non ha eguali al mondo. Già la strada è incantevole, una strada piena di curve e di luoghi da capogiro che ti toglie il respiro con il balzo repentino dal livello del mare alle nubi, una strada che offre allo sguardo scene pastorali di straordinaria bellezza dove le ragazze tagliano l'erba in ginocchio con falcetti forgiati a mano o vendemmiano a braccia nude in mezzo alle vigne. Nel bel mezzo di queste scene vedrai ergersi il monte Titano, una roccia perpendicolare che s'alza a strapiombo verso il cielo per duemila cinquecento piedi, e ti verrà da sorridere pensando che lassù, su quei picchi rocciosi che sembrano nidi d'aquile, si trovi una città, vale a dire la sede di una repubblica indipendente dall'Italia che la circonda da ogni parte. Si tratta della repubblica più antica e più piccola del mondo...» |
(Credo Fitch Harris, 1912[2]) |
Il Palazzo Pubblico in stile neogotico, fu ricostruito sulle fondazioni dell'originale "Parva Domus Communis" in stile romanico dall'architetto Francesco Azzurri (1894), la basilica di San Marino, la chiesa di San Francesco con annessa pinacoteca-museo del XIV secolo, la chiesa di San Pietro, il Museo di stato, l'Ara dei Volontari, il Teatro Titano. Inoltre sono visitabili due delle tre torri sul Titano.
A partire dal 2008 il centro storico è stato inserito dall'UNESCO tra i patrimoni dell'umanità, in coppia con il monte Titano.[3] La motivazione data dal comitato parla di "testimonianza della continuità di una repubblica libera fin dal Medioevo".[4] In particolare sono stati iscritti nel patrimonio: torri, mura, porte e bastioni, la basilica di San Marino dell'Ottocento, alcuni conventi del XIV e XVI secolo, il Teatro Titano del XVIII secolo e il Palazzo Pubblico del XIX secolo.[4]
Il territorio del castello confina con i castelli di Acquaviva, Borgo Maggiore, Fiorentino e Chiesanuova e con il comune italiano di San Leo.
Città di San Marino[5] | Mesi | Stagioni | Anno | ||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Inv | Pri | Est | Aut | ||
T. max. media (°C) | 5,3 | 7,1 | 9,7 | 14,1 | 19,1 | 23,0 | 26,0 | 25,9 | 21,9 | 16,2 | 10,9 | 7,1 | 6,5 | 14,3 | 25,0 | 16,3 | 15,5 |
T. min. media (°C) | 0,1 | 1,3 | 3,1 | 6,1 | 10,2 | 14,1 | 16,7 | 16,9 | 13,8 | 9,4 | 5,1 | 1,4 | 0,9 | 6,5 | 15,9 | 9,4 | 8,2 |
Precipitazioni (mm) | 50 | 53 | 62 | 70 | 70 | 60 | 54 | 63 | 79 | 84 | 93 | 67 | 170 | 202 | 177 | 256 | 805 |
Dal 1932 al 1944 ha operato la Ferrovia Rimini-San Marino, a scartamento ridotto, completamente finanziata dall'Italia fascista di Benito Mussolini, in seguito alla stipula di una convenzione (1927) di esercizio fra i due stati. Fu distrutta il 26 giugno 1944 dai bombardamenti della Desert Air Force durante la Seconda guerra mondiale e smantellata fra il 1958 e il 1960.
La città conta una funivia che la collega con Borgo Maggiore.
L'arteria stradale principale è la SS 72, a 4 corsie per quasi tutto il suo tracciato, che collega la città direttamente con Rimini.
Città di San Marino è stata dodici volte arrivo di tappa del Giro d'Italia[6]:
È inoltre il punto di arrivo della gara ciclistica Lugo-San Marino, riservata alla categoria allievi. Fino al 2010 è stata anche il punto di arrivo della soppressa Coppa Placci.
Le squadre del campionato di calcio sammarinese con sede a Città di San Marino sono la Società Sportiva Murata e la Società Polisportiva Tre Penne.
La squadra cittadina di baseball è il San Marino Baseball Club, militante nella massima serie del campionato italiano di baseball. Ha in bacheca quattro scudetti (2008, 2011, 2012, 2013), due Coppe Italia (2006, 2009) e tre Coppe dei Campioni/European Champions Cup (2006, 2011, 2014).
A Città di San Marino è anche passata la Torcia olimpica dei XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006.
La casa di Castello si trova in Via Basilicius, 2.
Alle elezioni del 29 novembre 2020 è stato eletto come Capitano di Castello Tommaso Rossini della lista civica Uniamo San Marino, i seggi della Giunta di Castello sono stati ripartiti: cinque alla lista civica Uniamo San Marino, due a Città che Riparte e uno a Uniamocittà[7].
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
13 giugno 1999 | 30 novembre 2003 | Giulietta R. Della Balda | Lista civica | Capitano di castello | |
30 novembre 2003 | 30 novembre 2009 | Alessandro Barulli | Lista civica | Capitano di castello | |
30 novembre 2009 | 31 ottobre 2018 | Maria Teresa Beccari | Lista civica Continuità e Innovazione | Capitano di castello | |
1 novembre 2018 | Tomaso Rossini | Lista civica Uniamo San Marino | Capitano di castello | ||
Quotidiani | TV | Radio |
---|---|---|
|
|
|
Abitanti censiti[9]
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 151313708 · ISNI (EN) 0000 0004 0638 851X · LCCN (EN) n83232988 · GND (DE) 4263384-9 · J9U (EN, HE) 987007555226305171 |
---|
Portale Patrimoni dell'umanità | Portale San Marino |