Eelde (in Drèents: Eel)[1] è una località di circa 6.700 abitanti[2] del nord-est dei Paesi Bassi, facente parte della provincia di Drenthe e situata nei pressi del lago di Paterswolde (Paterswoldsemeer).[3][4] Dal punto di vista amministrativo, si tratta di un ex-comune,[1][5][6] nell 1998 accorpato alla municipalità di Zuidlaren[5] e, dal dicembre 1999[5] facente parte della municipalità di Tynaarlo.[1][5][6] assieme al villaggio limitrofo di Paterswolde, forma il centro abitato di Eelde-Paterswolde.[1]
Eelde ex-comune | |||
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Eelde/Eel | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Comune | Tynaarlo | ||
Territorio | |||
Coordinate | 53°08′00″N 6°34′00″E | ||
Abitanti | 6 660 | ||
Altre informazioni | |||
Lingue | Olandese, Drèents | ||
Cod. postale | 9760–9761 | ||
Prefisso | (+31) | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Cartografia | |||
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Il toponimo Eelde è attestato per la prima volta nel 1139.[1][5][7] Attestato anticamente anche nelle forme Elethe (1242),[1][5] Elde (1259),[1][5] Elende (1256-1263),[1][5] è probabilmente formato dal nome di un corso d'acqua chiamato Ee e dal termine lede, che significa "corso d'acqua sprofondato".[1][5]
Un'altra ipotesi, ora rigettata, lo fa derivare dal termine medio olandese el, elen (in olandese moderno: eland), che significa "alce", in ragione del fatto che la zona, stando a documenti del X e XI secolo, era popolata da questo animale.[1]
Eelde si trova a sud del lago di Paterswolde, nella parte settentrionale della provincia di Drenthe, al confine con la provincia di Groninga.[3]
L'ex-comune di Eelde comprendeva, oltre alla località omonima, anche i villaggi di Paterswolde (con la buurtschap di Schelfhorst) ed Eelderwolde.[1]
I primi abitanti della zona furono i cosiddetti kleikers, gente di lingua frisone provenienti da alcune isole settentrionali.[7]
Del villaggio si hanno notizie dal 1139, quando si ha notizia dell'esistenza di una chiesa in loco.[5][7]
Nel 1339, si ha invece notizia dello scoltetto di Eelde.[5]
Nel 1405, ciò che rimaneva delle fortificazioni di Eelde fu fatto demolire dal vescovo Frederik van Blankenheim.[5]
La bandiera dell'ex-comune di Eelde è di colore giallo con una croce rossa e blue e con una torre nella parte sinistra in alto.[8]
Questa bandiera fu realizzata da G.A. Bontekoe fu adottata ufficialmente il 1º ottobre 1962.[8]
Lo stemma di Eelde è dorato e raffigura un corvo con una balestra e reca una corona.[6][9]
Tra i luoghi d'interesse di Eelde, figura il Museo De Buitenplaats, un museo di arti figurative, progettato nel 1996 dagli architetti Alberts a Van Huut.[4][5]
Altri musei di Eelde sono il museo degli zoccoli dei fratelli Wietzes, fondato nel 1990 e il museo degli strumenti musicali Vosbergen, inaugurato nel 2002.[5]
Ad Eelde si trova l'aeroprto di Groninga-Eelde, realizzato nel 1931.[1][4]
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