Selci è un comune italiano di 1 108 abitanti della provincia di Rieti nel Lazio.
Selci comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Rieti |
Amministrazione | |
Sindaco | Egisto Colamedici (lista civica) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019) |
Territorio | |
Coordinate | 42°19′N 12°37′E |
Altitudine | 204 m s.l.m. |
Superficie | 7,73 km² |
Abitanti | 1 108[1] (31-1-2022) |
Densità | 143,34 ab./km² |
Comuni confinanti | Cantalupo in Sabina, Forano, Tarano, Torri in Sabina |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 02040 |
Prefisso | 0765 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 057065 |
Cod. catastale | I581 |
Targa | RI |
Cl. sismica | zona 2B (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 825 GG[3] |
Nome abitanti | selciani |
Patrono | santo Stefano |
Giorno festivo | 3 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Selci nella provincia di Rieti | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Selci sorge a 204 metri di altezza sul livello del mare, sulle propaggini occidentali dei monti Sabini.
|
Questa voce o sezione sull'argomento centri abitati del Lazio non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Selci fu fondata nel X secolo dalla diaspora delle genti che abitavano la città di Forum Novum dopo la distruzione effettuata dalle invasioni dei Saraceni.
Attorno alla fine del XV secolo vi si stabilì un avo della famiglia Bertoldi proveniente da Siena e da quel momento tale famiglia trascorse 500 anni nel paese. Verso il XVIII secolo la famiglia più in vista del paese era quella dei Savini.
Nativo di Selci è il generale di corpo d'armata Enzo Stefanini, già comandate dell'Aviazione dell'Esercito e Segretario Generale della Difesa/DNA.
«Di rosso, alla torre di due palchi, d'argento, murata di nero, merlata alla guelfa, il palco superiore di tre, quello inferiore di cinque, il palco superiore caricato della rosa di rosso, il palco inferiore chiuso di nero e finestrato con finestrella tonda, dello stesso, essa torre fondata sulla pianura diminuita di verde. Ornamenti esteriori da Comune.» |
(D.P.R. del 24 aprile 1997) |
Il gonfalone è un drappo di bianco.
Abitanti censiti[4]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
2009 | 2014 | Andrea Dotti | lista civica | Sindaco | |
2014 | 2019 | Egisto Colamedici | lista civica | Sindaco | |
2019 | in carica | Egisto Colamedici | lista civica | Sindaco | |
Nel 1923 passa dalla provincia di Perugia in Umbria, alla provincia di Roma nel Lazio, e nel 1927, a seguito del riordino delle circoscrizioni provinciali stabilito dal regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927, per volontà del governo fascista, quando venne istituita la provincia di Rieti, Selci passa a quella di Rieti.
Altri progetti
Portale Lazio: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Lazio |