San Paolo di Civitate è un comune italiano di 5 472 abitanti della provincia di Foggia in Puglia.
San Paolo di Civitate comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Puglia |
Provincia | Foggia |
Amministrazione | |
Sindaco | Francesco Marino (lista civica Crescere insieme) dal 10-6-2018 |
Territorio | |
Coordinate | 41°44′N 15°16′E |
Altitudine | 187 m s.l.m. |
Superficie | 91,16 km² |
Abitanti | 5 472[1] (31-8-2022) |
Densità | 60,03 ab./km² |
Comuni confinanti | Apricena, Lesina, Poggio Imperiale, San Severo, Serracapriola, Torremaggiore |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 71010 |
Prefisso | 0882 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 071050 |
Cod. catastale | I072 |
Targa | FG |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 576 GG[3] |
Nome abitanti | sanpaolesi |
Patrono | sant'Antonio di Padova e san Paolo |
Giorno festivo | 13 giugno |
Cartografia | |
Posizione del comune di San Paolo di Civitate nella provincia di Foggia | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Il comune è posto a 187 m s.l.m. nella media valle del Fortore ed è sorto sul luogo della distrutta Civitate (XV secolo).[4]
Dal punto di vista legislativo il comune di San Paolo di Civitate ricade nella fascia climatica D in quanto i gradi giorno della città sono 1.576, dunque limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 12 ore giornaliere dal 1º novembre al 15 aprile.[6]
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Il primo insediamento in territorio di San Paolo di Civitate risale al I millennio a.C., quando popolazioni daune vi fondarono l'importante insediamento di Tiati (o Teate). Conquistato dai Romani nel 318 a.C., Tiati assunse il nome di Teanum Apulum e divenne un municipium dotato di autonomia amministrativa.
Nel 207 a.C., da Teanum partì la controffensiva romana guidata, con due legioni, dal console Gaio Claudio Nerone contro l'esercito cartaginese di Asdrubale Barca, giunto in soccorso del fratello Annibale, che venne sconfitto e ucciso nella battaglia del Metauro.
In epoca imperiale Teanum fu ribattezzata col nome di Civitate. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, conobbe l'avvicendarsi delle varie dominazioni bizantine, longobarde e normanne e nell'XI secolo divenne sede vescovile.
Nel 1043 il Parlamento generale dei baroni Longobardi e Normanni istituì la baronia di Civitate, vassalla della Contea di Puglia. Primo conte ne divenne Gualtiero,[7] un cavaliere normanno imparentato con la casata Altavilla, eroe della battaglia di Montepeloso combattuta nel 1041. La baronia comprendeva la città di Civitate, fortificata, e una porzione della Capitanata.
Il 18 giugno 1053 vi si svolge la battaglia di Civitate che vede contrapposti i Normanni di Umfredo d'Altavilla e un esercito di Suebi, Italici e Longobardi coalizzati da papa Leone IX. Alla morte di Gualtiero, nel 1060 quale signore di Civitate gli succedette Amico II.
Tra il 1560 e il 1570 circa 60 famiglie albanesi abbandonarono il territorio di Civitate e costruirono sui vicini Colli Liburni un nuovo villaggio, chiamato San Paolo dal nome dell'antica cappella ivi esistente. L'assenso alla costruzione venne dato al barone Cesare I Gonzaga dalla Regia Camera della Sommaria il 17 giugno 1570. Vi si trasferirono gli albanesi residenti a Torremaggiore che nel 1573 stipularono contratto con il feudatario e dopo il 1581 arrivarono gli ultimi abitanti albanesi di Civitate. Il primo nucleo, a nord della Chiesa di San Paolo, è fondato sulla lunga piazza rettangolare (attuale Piazza XX Settembre, raccordato a L col Largo San Paolo) su cui si affacciano la Chiesa di San Giovanni Battista e il palazzo Gonzaga.[8]
Il violento terremoto della Capitanata del 30 luglio 1627[9] distrusse quasi interamente il casale, del quale restarono in piedi solo la chiesa di San Paolo e il palazzo baronale. Il feudo passò nel 1628 ai Maffei e nel 1636 a Giovanni Antonio Yvagnes. Nel 1640 il feudatario Andrea Gonzaga provvide alla ricostruzione del feudo, che avvenne secondo un razionale piano urbanistico basato su rete stradale ad assi rettilinei e fece costruire il convento e la Chiesa di Sant'Antonio. Nel 1701, San Paolo passò al Principe Enrico Imperiale, principe di Sant'Angelo dei Lombardi, per passare a Cornelia Pallavicino nel 1728 e, nel 1751, a Placido Imperiale che fondò il paese di Poggio Imperiale con una coloni di albanesi.[8]
Dopo l'unità d'Italia, il 26 ottobre 1862, durante il mandato del sindaco Alessandro Petrucci, un decreto regio diede al comune di San Paolo l'attuale denominazione per differenziarlo dai paesi omonimi.[10] Nel 1875 contava circa 2000 abitanti.[11]
Abitanti censiti[12]
Secondo i dati ISTAT al 1º gennaio 2011 la popolazione straniera residente ammontava a 334 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate erano:
Nazione | Quantità | % su tot. popolazione residente |
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Romania | 237 | 3,94% |
Ucraina | 21 | 0,36% |
Polonia | 14 | 0,24% |
Albania | 12 | 0,20% |
Tunisia | 10 | 0,17% |
Repubblica di Macedonia | 9 | 0,15% |
Marocco | 9 | 0,15% |
Altri | 22 | 0,37% |
La popolazione straniera residente al 1º gennaio 2013 ammontava a 326 persone, con un decremento di -2,30% rispetto all'anno precedente.
L'economia della cittadina pugliese è prevalentemente dedicata al comparto agricolo (in particolare oliveti e vigneti) e all'artigianato. Le principali imprese sul territorio sono di naturale familiare, rientrando appieno quasi nella totalità in piccole-medie imprese di modeste dimensioni.[13]
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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28 luglio 1988 | 8 giugno 1993 | Michele Altieri | Partito Socialista Italiano | Sindaco | [14] |
8 giugno 1993 | 28 aprile 1997 | Antonio Luigi Grimaldi | - | Sindaco | [14] |
28 aprile 1997 | 6 luglio 1999 | Matteo Laganella | centro-sinistra | Sindaco | [14] |
6 luglio 1999 | 17 aprile 2000 | Michele Di Bari | Comm. straordinario | [14] | |
17 aprile 2000 | 5 aprile 2005 | Roberto Zampino | centro-destra | Sindaco | [14] |
5 aprile 2005 | 30 marzo 2010 | Generoso Perna | centro-sinistra | Sindaco | [14] |
30 marzo 2010 | 1º giugno 2015 | Generoso Perna | lista civica | Sindaco | [14] |
1º giugno 2015 | 20 dicembre 2017 | Francesco Gentile | lista civica Progetto comune | Sindaco | [14] |
10 giugno 2018 | in carica | Francesco Marino | lista civica | Sindaco | |
L'ASD San Paolo di Civitate partecipa a vari campionati giovanili e dalla stagione 2022-2023 milita in Terza Categoria.
La città di San Paolo di Civitate può vantare di avere la prima e unica squadra di floorball dell'Italia meridionale,[senza fonte] l'Associazione Sportiva Dilettantistica CivitaStars Floorball, presente anche nella vicina San Severo.
Storica società cestistica di San Paolo fu la Tiati Basket. Oggi disputa campionati provinciali.
A San Paolo da qualche anno è presente una pista di motocross gestita dall'ASD San Paolo OffRoad.
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