Rosa (Rose in friulano standard, Rosa in friulano occidentale[1]) è una piccola frazione del comune di San Vito al Tagliamento, situata a est del capoluogo, lungo l'argine destro del fiume Tagliamento.
Rosa frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
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Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 45°55′32″N 12°53′03″E |
Altitudine | 30 m s.l.m. |
Abitanti | 350 |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 33078 |
Prefisso | 0434 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | roseani |
Patrono | san Luca evangelista e santo Stefano protomartire |
Giorno festivo | 8 settembre |
Cartografia | |
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La storia di Rosa è strettamente correlata al fiume Tagliamento, che l'ha distrutta più volte, spostandola dalla sua sponda sinistra a quella destra. Dopo l'ultima inondazione devastante del novembre 1851 il villaggio è stato interamente ricostruito più a occidente, nella posizione attuale. A memoria di tale evento, in località Rosa Vecchia, appena oltrepassato l'argine del Tagliamento, è ancora oggi visibile una colonna commemorativa, posta in corrispondenza dell'antico cimitero. Questa l'iscrizione che vi è incisa: "Nell'anno 1851 le vertiginose acque del Tagliamento per la terza volta travolgendo la Villa di Rosa rispettavano i sepolti in questo sacro recinto. I profughi della quarta Rosa colla fede di ricongiungersi nel giorno estremo ai loro cari antenati questa memoria posero. MCMII".
L'iscrizione fa chiaro riferimento anche a due precedenti distruzioni ad opera del fiume. Le inondazioni storicamente accertate sono in realtà quattro e riconducibili anche alla seconda metà del '700 (in più occasioni), al 5 giugno del 1698 (di questa distruzione è disponibile una cronaca dettagliata dell'allora curato Pre Pier Antonio Julianis) ed al 1648. Fino alla prima metà del '700 Rosa era addirittura ubicata sulla sponda sinistra del fiume ed era una delle ville (vile in friulano) soggette alla chiesa matrice di S. Maria di Pieve di Rosa, rimasta nella sua posizione originaria ed ora frazione del comune di Camino al Tagliamento.
Secondo una configurazione tipica di molte pievi friulane, ogni villa era dotata di una propria chiesa e curato; così anche Rosa aveva una propria chiesa dedicata a santo Stefano.
Nel 1995, 2005 e 2010 sono emersi nel greto del fiume i resti della chiesa di Villa di Rosa distrutta nel giugno del 1698, allora ancora alla sinistra del fiume.
Rosa è inoltre nota per gli eventi storici e religiosi correlati all'apparizione della Beata Vergine Maria alla bambina Maria (Mariute) Giacomuzzi, che sarebbe avvenuta il 2 febbraio 1655, e alla conseguente devozione alla "Madonna di Rosa", viva ancor oggi e meta di pellegrinaggi al Santuario della Madonna di Rosa e Gesù Misericordioso, ubicato nell'omonima località situata nella periferia orientale di San Vito al Tagliamento, a circa un chilometro da Rosa.
Rosa è conosciuta per la Sagra del Pan-Zal, la festa paesana in onore di San Luca, che si svolge tradizionalmente il terzo e quarto fine settimana di ottobre.
Da occidente (uscita autostradale di Villotta) e da meridione si raggiunge lasciando a ovest il centro di San Vito al Tagliamento, lungo la SR 463 (direzione Ponte della Delizia - Gemona del Friuli) e svoltando a destra all'incrocio che porta al Tagliamento, circa 300 metri dopo il Santuario della Madonna di Rosa e Gesù Misericordioso. Da nord si scende dalla SS13 (Ponte della Delizia) in direzione sud per la SR 463 e, superata la Zona Industriale Ponterosso, si svolta a est verso il Tagliamento.
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