Pila (Pila in piemontese) è un comune italiano di 144 abitanti della provincia di Vercelli in Piemonte. È situato in Valsesia[4][5][6].
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Pila comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Enrico Cottura (lista civica Il ponte di Pila) dal 10-6-2018 |
Territorio | |
Coordinate | 45°46′N 8°05′E |
Altitudine | 686 m s.l.m. |
Superficie | 8,69 km² |
Abitanti | 144[1] (31-12-2021) |
Densità | 16,57 ab./km² |
Frazioni | Failungo Inferiore, Micciolo |
Comuni confinanti | Pettinengo (BI), Piode, Scopello |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 13020 |
Prefisso | 0163 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 002096 |
Cod. catastale | G666 |
Targa | VC |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 196 GG[3] |
Nome abitanti | pilesi |
Patrono | san Pietro |
Giorno festivo | 29 giugno |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Pila è un piccolo paese del Piemonte situato nella parte nord-occidentale della provincia di Vercelli, nella Valsesia settentrionale[4][5][6]. Il territorio comunale di Pila presenta delle variazioni di altitudine molto accentuate: il fondovalle è posto a circa 686 metri di quota mentre il punto più alto, seppur disabitato, è situato a 1.912 metri sul livello del mare[4].
Non sono ancora state recuperate notizie relative ai primi insediamenti nella zona: le prime documentazioni che menzionano Pila risalgono infatti solo al 1217, periodo nel quale risulta essere sotto la giurisdizione del comune di Vercelli[4].
In seguito, dal 1350, Pila è sottoposta alla dominazione del Ducato di Milano visconteo fino al 1703, anno in cui i possedimenti sono ceduti a Vittorio Emanuele I di Savoia[4][5][6].
Lo stemma e il gonfalone del comune di Pila sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 7 ottobre 1963.[7]
«D'azzurro, al camoscio rivolto, corrente su campagna; il tutto al naturale sullo sfondo di un bosco di alberi. Ornamenti esteriori da Comune.» |
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Tra i beni artistici di Pila vi sono alcuni edifici religiosi:
Nel territorio di Pila, infine, c'è un percorso che, passando in alcune piccole frazioni, arriva al Monte Castello (1.804 m s.l.m.).
Abitanti censiti[8]
Viste le ridotte dimensioni della comunità, non si registra un particolare tessuto economico. Quelle poche attività sono perlopiù agricole e si limitano alla pratica dell’allevamento, prediligendo l'avicoltura[4].
Altri progetti
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