Peschiera Borromeo (Peschera Borromee in dialetto milanese, AFI: [peˈskeːra buruˈmeː], e semplicemente Peschiera fino al 1863) è un comune italiano sparso di 24 165 abitanti[1] della città metropolitana di Milano in Lombardia.
Peschiera Borromeo comune | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Città metropolitana | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Augusto Moretti (indipendente di centro-destra) dal 20-10-2021 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°26′N 9°19′E | ||
Altitudine | 107 m s.l.m. | ||
Superficie | 23,22 km² | ||
Abitanti | 24 165[1] (31-12-2021) | ||
Densità | 1 040,7 ab./km² | ||
Frazioni | nessuna[2]; vedi elenco quartieri | ||
Comuni confinanti | Mediglia, Milano, Pantigliate, Pioltello, Rodano, San Donato Milanese, Segrate | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 20068 | ||
Prefisso | 02 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 015171 | ||
Cod. catastale | G488 | ||
Targa | MI | ||
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] | ||
Cl. climatica | zona E, 2 404 GG[4] | ||
Nome abitanti | peschieresi | ||
Patrono | san Carlo Borromeo | ||
Cartografia | |||
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Sito istituzionale | |||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
La sede comunale si trova nel quartiere di Bettola.
Il suo territorio, pur rientrando in larga parte all'interno del parco agricolo sud Milano, da qualche decennio non ha più una vocazione agricola. Si è infatti sviluppato un importante centro residenziale con una forte connotazione produttiva: importante la centrale del latte, la produzione di pasta fresca, informatica e chimica oltre ad un fiorente tessuto formato da piccole e medie industrie.
È un paese molto ricco, tra i primi in Italia per reddito procapite: lo dimostrano l'alto valore degli immobili e la fattura di questi.
Dal punto di vista ambientale sono molto importanti il bosco del Carengione, in origine riserva di caccia dei conti Borromeo, ora area protetta parte del Parco Agricolo Sud Milano, e le ancora molte risorgive presenti nella campagna circostante l'abitato, come il Fontanile Gambarone nel quartiere di San Bovio.
Il quartiere di Linate dà il nome all'aeroporto di Milano-Linate, il cui sedime ricade nei comuni di Peschiera Borromeo, di Segrate e di Milano.
Nonostante l'aeroporto e l'adiacente idroscalo abbiano creato una barriera in direzione nord-sud che ha contribuito a limitare lo sviluppo urbanistico preservando vaste aree verdi all'interno del territorio comunale, almeno in confronto ad altri comuni della prima cintura del circondario milanese, questo è stato comunque tumultuoso, e non privo di problematiche per le amministrazioni comunali che si sono succedute.
Il clima è molto umido in tutte le stagioni a causa dei numerosi campi coltivati dislocati nelle vicinanze. In inverno la temperatura arriva di rado a punte di 7 gradi sotto lo zero, mentre in estate, piuttosto afosa e poco ventilata, supera anche i 35 gradi.
In epoca romana Peschiera Borromeo era attraversato da un'importante strada romana, la via Regina, che collegava il porto fluviale di Cremona (la moderna Cremona) con Clavenna (Chiavenna) passando da Mediolanum (Milano). Durante il medioevo la zona di Peschiera era importante per il commercio del sale che risaliva il Lambro e passando per il monastero arrivava a Milano.
Non si sa molto della nascita di Peschiera Borromeo, ma un tempo era rigogliosa di corsi d'acqua e laghi (da qui il nome Peschiera), e sul suo territorio erano dislocate diverse cascine come Mirazzano, Biassano, Longhignara, Bettola e San Bovio.
La località più antica è quella di Mirazzano, dove sorge il castello, prima monastero e successivamente trasformata in residenza estiva dai conti Borromeo. Con la residenza dei Borromeo così lontana dalle mura di Milano, la città fu spesso invasa da altri popoli, come i francesi.
Nell'ambito della suddivisione del territorio milanese in pievi, Peschiera apparteneva alla Pieve di Mezzate. In età napoleonica (1809) fu aggregato a Peschiera il comune di Mezzate, e due anni dopo Cassignanica, Foramagno, Pantigliate e Zelo. Tutti i centri recuperarono l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto. Nel 1863 Peschiera assunse il nome ufficiale di Peschiera Borromeo[5].
La città cominciò ad industrializzarsi dall'inizio del XX secolo, ma mantenendo un fiorente sistema agricolo basato sulle cascine. Durante la prima guerra mondiale Peschiera fu risparmiata, ma molti dei suoi abitanti perirono nel conflitto. Nel 1933 fu aggregato a Peschiera il comune di Linate al Lambro[6] (con le località di Mezzate e Zeloforamagno), sul cui territorio era stato realizzato il primo aeroporto milanese.
Durante la seconda guerra mondiale invece le cascine furono quasi del tutto distrutte, ad eccezione di Mirazzano. Dopo la guerra Peschiera Borromeo si evolse fino a diventare quella che è oggi. Nel 1988 fu insignita del titolo di città[7].
Da vedere il castello dei conti Borromeo, che conserva tuttora l'acqua nel fossato che lo circonda, e tutto il borgo di Mirazzano, con le diverse cascine come la Pestazza, la cascina Fiorano e la cascina Castello a Longhignana, ubicata a poca distanza dall'oasi naturalistica delle sorgenti della Muzzetta e dalla Strada del Duca. Nelle vicinanze del castello si trova una chiesa del XII secolo dedicata ai Santi Cosma e Damiano.
Abitanti censiti[8]
Secondo le statistiche ISTAT[9] al 31 dicembre 2016 la popolazione straniera residente nel comune metropolitano era di 1 740 persone, pari al 7% della popolazione. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:[9]
Quartieri
Secondo lo statuto comunale[2], la città di Peschiera Borromeo è composta dai seguenti quartieri:
I trasporti urbani e interurbani di Peschiera Borromeo vengono svolti con autoservizi di linea gestiti da ATM e da Autoguidovie.[10]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1994 | 2004 | Marco Malinverno | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | |
2004 | 2009 | Francesco Tabacchi | centrosinistra | Sindaco | |
2009 | 2014 | Antonio Falletta | PDL-Lega | Sindaco | |
2014 | 2015 | Luca Zambon | Partito Democratico | Sindaco | |
2015 | 2016 | Donatella Cera | Commissario prefettizio | ||
2016 | 2021 | Caterina Molinari | Lista civica | Sindaco | |
2021 | in carica | Augusto Moretti | centrodestra | Sindaco | [11] |
Altri progetti
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