Ollastra (Ollasta in sardo[3]) è un comune italiano di 1 148 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna, nella regione del Campidano di Oristano.
Ollastra comune | ||
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(IT) Ollastra (SC) Ollàsta | ||
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Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Regione | ![]() | |
Provincia | ![]() | |
Amministrazione | ||
Sindaco | Osvaldo Congiu (lista civica) dall'11/10/2021 | |
Territorio | ||
Coordinate | 39°57′05″N 8°44′05″E | |
Altitudine | 23 m s.l.m. | |
Superficie | 21,47 km² | |
Abitanti | 1 148[1] (31-7-2021) | |
Densità | 53,47 ab./km² | |
Comuni confinanti | Fordongianus, Siapiccia, Simaxis, Villanova Truschedu, Zerfaliu | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 09088 | |
Prefisso | 0783 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice ISTAT | 095037 | |
Cod. catastale | G043 | |
Targa | OR | |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] | |
Nome abitanti | (IT) ollastrini (SC) ollastinus | |
Patrono | san Sebastiano | |
Giorno festivo | 20 gennaio | |
Cartografia | ||
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Sito istituzionale | ||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
L'area fu abitata fin dall'epoca nuragica, per la presenza nel territorio di alcuni nuraghi.
Nel medioevo appartenne al Giudicato di Arborea, e fece parte della curatoria di Simaxis, di cui Simaxis fu capoluogo. Alla caduta del giudicato (1420) entrò a far parte del Marchesato di Oristano, e alla definitiva sconfitta degli arborensi (1478) passò sotto il dominio aragonese e quindi in possesso dei Salazar di Iglesias. Gavino Salazar el major nel 1698 dispose nel suo testamento del salto franco di Ollastra in favore di una delle sue figlie. Ollastra feudo possesso dei Carroz non va confuso con Ogliastra. Intorno al 1767, in epoca sabauda, il paese fu incorporato nel Marchesato d'Arcais, feudo dei Flores Nurra, ai quali fu riscattato nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.
Il paese, dal 1928 al 1946 era in passato frazione di un paese vicino, Simaxis, di cui fino al 1991, possedeva parte del nome. È dunque dal 1991 che il paese ha cambiato il suo nome da "Ollastra Simaxis" all'attuale Ollastra.
Lo stemma e il gonfalone del comune di Ollastra sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 5 aprile 1995.[4]
«Stemma inquartato; il primo, di verde, alla corona marchionale d'oro; il secondo, di rosso, al tralcio di vite posto in banda, di verde, pampinoso di quattro all'insù, fruttato di tre grappoli d'uva, all'ingiù, d'oro, gambuti di verde; il terzo, d'oro all'ulivo sradicato, di verde, fruttato di dodici, d'oro; il quarto, di azzurro, alla pecora ferma, d'argento. Ornamenti esteriori del Comune.» |
Il gonfalone è un drappo partito di azzurro e di giallo,[5]
Abitanti censiti[6]
La variante del sardo parlata a Ollastra è il campidanese oristanese.
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