Muzzolon (Muxołon in veneto[2]) è una frazione del comune italiano di Cornedo Vicentino, in provincia di Vicenza, la parrocchia omonima fa parte della diocesi di Vicenza, vicariato di Valdagno.
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Muzzolon frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | Vicenza |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 45°37′46″N 11°19′42″E |
Altitudine | 450 m s.l.m. |
Abitanti | 980[1] |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 36073 |
Prefisso | 0445 |
Fuso orario | UTC+1 |
Patrono | san Marco Evangelista |
Cartografia | |
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Muzzolon si trova a nordovest del capoluogo comunale, verso il confine con Valdagno. Si arrocca sulle alture alla sinistra orografica della Valle dell'Agno.
La prima testimonianza della presenza di un edificio di culto nel territorio di Muzzolon risale ad un testamento redatto proprio a Muzzolon in data 7 dicembre 1419 nel quale una testatrice chiede: «Eligo corpus meum sepeliri in poliandro seu Zimiterio Ecclesiae Sancti Marchi de Muzzolone», ossia: «Voglio che il mio corpo sia seppellito nel poliandro, o Cimitero, della Chiesa di S. Marco di Muzzolone».
Nell'anno 1530, il giovedì 11 agosto, i Procuratori del Comune di Muzzolone chiesero al vescovo di Vicenza, cardinale Niccolò Ridolfi, di potersi eleggere un sacerdote che risiedesse a Muzzolon e compisse gli uffici parrocchiali; i Procuratori promettevano al futuro parroco e ai suoi successori il «quartese» sui poderi del loro territorio e di curare il suo sostentamento. Con bolla del cardinale-vescovo dello stesso anno vennero accettate le proposte del Comune di Muzzolone e venne eretta la parrocchia.
Con decreto redatto in data 15 aprile 1927, mons. Ferdinando Rodolfi, vescovo di Vicenza, esaudendo il desiderio degli abitanti di tali contrade, smembrava dalla parrocchia di Cornedo le contrade Crestani, Bassiani, Tisi, Bastianelli e Colombara e le aggregava alla parrocchia di Muzzolone.
Il 3 agosto 1935 il vescovo di Vicenza consacrò solennemente la nuova chiesa parrocchiale.
Il 20 settembre 1931 il vescovo di Vicenza, mons. Ferdinando Rodolfi benedisse la prima pietra della chiesa. Nella pietra benedetta, posta sotto il pilastro sinistro dell'arco trionfale del presbiterio fu posta la tradizionale pergamena:
«NOI FERDINANDO RODOLFI PER GRAZIA DI DIO E DELLA SANTA SEDE VESCOVO DI VICENZA DUCA - MARCHESE - CONTE Oggi domenica decimasettima dopo la Pentecoste, giorno venti del mese di Settembre dell'anno millenovecentotrent'uno, del Pontificato del Santissimo Signor Nostro Pio Papa decimoprimo anno decimo, nel Nostro Episcopato anno vigesimoprimo, con la solennità prescritta del Pontificale Romano, alla presenza del Podestà di Cornedo Avv. Carlo Testi, del Vicepodestà Montagna Augusto, del Parroco Sac. Campi Dott.Emilio, dei Sacerdoti Dal Grande Eugenio, Rossi Giuseppe, Collicelli Domenico, Albiero Domenico, dei Fabbricieri Roana Luigi, Mezzan Alessandro, Zarantonello Giuseppe fu Giov. Battista e dei parrocchiani festanti, abbiamo benedetta e posta questa pietra primaria della erigenda Chiesa Parrocchiale di S. Marco di Muzzolone in Comune di Cornedo Vicentino. La nuova Chiesa in stile bizantino moderno, a tre navi su disegno dell'Architetto Prof. Pietro Dal Fabro di Treviso, avrà le seguenti dimensioni: lunghezza totale delle navi e presbiterio metri trentadue, larghezza totale delle navi metri sedici. La Chiesa verrà innalzata con le offerte e prestazioni di opera gratuita dei buoni parrocchiani e col sussidio assegnato dal Municipio Comunale di Cornedo di Lire quarantamila. Dato a Muzzolone addì venti Settembre millenovecentotrent'uno.» |
Tradotta in italiano l'epigrafe recita così:
« LA VECCHIA CHIESA DELLA PARROCCHIA A SAN MARCO EVANGELISTA DEDICATA NEL CORSO DEI SECOLI DUE VOLTE AMPLIATA AL CRESCIUTO NUMERO DE FEDELI GIÀ ESSENDO ANGUSTA EMILIO CAMPI PARROCO COL SOMMO ZELO L'OFFERTE E L'OPERA DEL POPOLO RACCOLSE ED ANIMÒ E QUESTO NUOVO TEMPIO IN ONORE DELLO STESSO EVANGELISTA DAI FONDAMENTI IN TRE ANNI ERESSE FERDINANDO RODOLFI VESCOVO VICENTINO COL SOLENNE RITO CONSACRÒ IL 3 AGOSTO 1935» |
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