Marti è una frazione del comune italiano di Montopoli in Val d'Arno, nella provincia di Pisa, in Toscana.
Marti frazione | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 43°39′16.31″N 10°44′26.09″E |
Altitudine | 140 m s.l.m. |
Abitanti | 1 173 (2011) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 56020 |
Prefisso | 050 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | martigiano, martigiani[1] |
Cartografia | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Il borgo di Marti sorse in epoca alto-medievale ed era residenza della famiglia degli Upezzinghi, come confermato in un diploma di Federico I nel 1178.[2] Nel 1182 gli Upezzinghi si ribellarono a Pisa e sottrassero Marti al comune: seguirono varie battaglie per la conquista del castello, con i pisani che ne ritornarono in possesso a più riprese.[2] Nel 1298 venne riconosciuto di proprietà degli Upezzinghi, ma tutti gli abitanti del borgo furono etichettati come ribelli dal comune di Pisa.[2] Nel 1322 fu conquistato da Montopoli, per poi essere liberato dalle truppe di Castruccio Castracani.[2]
Tra il XIV e il XV secolo, Marti dovette affrontare numerose battaglie per difendersi dalle mire di Firenze, che riuscì ad impossessarsi del borgo solo dopo la caduta di Pisa, nel 1406.[2] Nel 1435, con un'ordinanza, Firenze ordinò che il castello di Marti venisse smantellato e distrutto.[2]
Nel 1927 il territorio di Marti fu scorporato dal comune di Palaia per confluire in quello di Montopoli in Val d'Arno.
Il borgo di Marti è composto da più nuclei abitati che si snodano lungo la vecchia strada che lo attraversa: San Bartolomeo, Borghetto e Borgo Arena.[2]
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 153799915 · LCCN (EN) n2002032232 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2002032232 |
---|
![]() |