world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Istia d'Ombrone è una frazione del comune italiano di Grosseto, in Toscana.

Istia d'Ombrone
frazione
Istia d'Ombrone – Veduta
Istia d'Ombrone – Veduta
Veduta di Istia d'Ombrone
Localizzazione
Stato Italia
Regione Toscana
Provincia Grosseto
Comune Grosseto
Territorio
Coordinate42°46′57″N 11°11′19″E
Altitudine39 m s.l.m.
Abitanti2 027 (2009)
Altre informazioni
Cod. postale58100
Prefisso0564
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiistiano, istiani[1]
Cartografia
Istia d'Ombrone

Il borgo è situato a circa 6 km a est del capoluogo.


Storia


Nel territorio che si sviluppa attorno al centro di Istia d'Ombrone sono stati rinvenuti reperti riconducibili ad un antico insediamento abitativo di epoca etrusca nella località di Poggio Cavallo. Anche in epoca romana l'area risultava abitata, come testimoniano alcuni materiali edilizi riutilizzati in epoche successive per la costruzione delle mura di Istia d'Ombrone; in quel periodo vi era anche una rete viaria che attraversava il territorio mettendolo in comunicazione con il lago Prile e con l'entroterra.

Il centro di Istia d'Ombrone sorse invece come insediamento fortificato lungo la Valle dell'Ombrone e fu possesso dall'862 dei vescovi di Roselle, che vi ebbero diritti feudali con il titolo di conti e vi stabilirono una residenza. Passò in seguito alla famiglia Aldobrandeschi, divenendo nel 1226 un libero Comune con l'approvazione del relativo statuto; nel 1274 fu assegnato alla Contea di Santa Fiora al momento della spartizione dei beni e dei territori controllati dalla famiglia Aldobrandeschi. In epoca medievale il centro divenne anche sede di una residenza vescovile, dopo il passaggio della diocesi da Roselle a Grosseto. Nel corso del XIV secolo passò sotto il controllo dei Senesi, subendo un gravissimo calo demografico tra il 1331 e il 1353, anche a causa della diffusione della Yersinia pestis che avvenne proprio nella parte finale di quel periodo. Nel XV secolo Istia era divenuto un feudo della famiglia Piccolomini, pur continuando a mantenere lo status di libero Comune ed avendo un ampio grado di autonomia all'interno della Repubblica di Siena.

A seguito della definitiva caduta politica di Siena, Istia d'Ombrone entrò a far parte del Granducato di Toscana poco dopo la metà del XVI secolo. In seguito vi fu un altro calo demografico che venne arginato soltanto del corso del XVIII secolo, a seguito dell'inizio delle opere di bonifica volute dai Lorena.

Durante la seconda guerra mondiale, il 22 marzo 1944 vi si perpetrò nelle vicine campagne l'eccidio di Maiano Lavacchio; il processo sommario fu tenuto nella scuola della località rurale di Maiano Lavacchio appositamente sgombrata[2][3]. Il 4 novembre 1966, in occasione dell'alluvione di Grosseto, la piena dell'Ombrone distrusse il ponte della strada statale 322 delle Collacchie, in prossimità del paese, inaugurato appena tredici anni prima. Il ponte, provvisoriamente sostituito da una struttura in ferro, fu poi ricostruito più a valle all'esterno del centro abitato.


Monumenti e luoghi d'interesse


La chiesa di San Salvatore
La chiesa di San Salvatore
Il complesso del palazzo di Giustizia con la Porta Grossetana
Il complesso del palazzo di Giustizia con la Porta Grossetana

La cinta muraria, distrutta in gran parte nel 1137 da Arrigo, duca di Baviera, venne ricostruita solo sotto i Senesi. Si conservano alcuni resti della Portaccia e la Porta Grossetana, a cui si addossa il quattrocentesco Palazzo di Giustizia. La residenza dei vescovi-conti, il palazzo di San Salvatore, venne in seguito trasformato in fortezza dai Senesi (cassero). Nel paese si trovano anche due chiese, una all'interno delle mura e l'altra, sconsacrata, fuori dalla cerchia di fronte alla Porta Grossetana.


Architetture religiose



Architetture civili



Architetture militari



Architetture scomparse



Società



Evoluzione demografica


Quella che segue è l'evoluzione demografica di Istia d'Ombrone. Sono indicati gli abitanti dell'intera frazione e dove è possibile è messa tra parentesi la cifra riferita al solo capoluogo di frazione.

Dal 1981 sono contati da Istat solamente gli abitanti del centro abitato, non della frazione.

AnnoAbitanti
FrazioneCentro abitato
1640
137
-
1745
48
-
1833
107
-
1845
180
-
1921
974
-
1931
1 521
-
1961
1 620
567
1981
-
794
1991
-
1 053
2001
-
1 150
2011
-
1 486

Geografia antropica


Istia d'Ombrone può essere suddivisa in tre rioni:

La frazione è compresa nella circoscrizione n.8 Istia-Batignano-Roselle del territorio comunale.


Infrastrutture e trasporti


Il paese di Istia d'Ombrone è servito dalla strada provinciale 159 Scansanese, che collega la città di Grosseto con Scansano e Manciano nell'entroterra, e che costituiva un tratto della ex strada statale 322 delle Collacchie, terminando a Follonica.


Note


  1. Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 264.
  2. http://ius.regione.toscana.it/memorie_del_900/eccidi_nazifascisti/geografia/937.htm[collegamento interrotto] Eccidio di Maiano Lavacchio
  3. http://www.instoria.it/home/martiri_istia.htm I Martiri d'Istia

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti


Controllo di autoritàVIAF (EN) 309610719 · GND (DE) 105294258X
Portale Grosseto
Portale Maremma
Portale Provincia di Grosseto
Portale Toscana
Portale Valle dell'Ombrone

На других языках


[de] Istia d’Ombrone

Istia d’Ombrone ist ein Ortsteil (Fraktion, italienisch frazione) der Stadt Grosseto in der Provinz Grosseto, Region Toskana in Italien.

[en] Istia d'Ombrone

Istia d'Ombrone (Italian: [ˈistja domˈbroːne]) is a small town in southern Tuscany, Italy, a frazione of the comune of Grosseto.
- [it] Istia d'Ombrone



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии