Clusane (Crüsane in dialetto bresciano[1]) è una frazione del comune italiano di Iseo. Fu comune autonomo fino al 1927.
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Clusane frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Amministrazione | |
Lingue ufficiali | Italiano |
Territorio | |
Coordinate | 45°39′44″N 10°00′08″E |
Altitudine | 194 m s.l.m. |
Abitanti | 1 735 (2016) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 25049 |
Prefisso | 030 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | BS |
Nome abitanti | Clusanesi |
Patrono | Santi Gervasio e Protasio |
Cartografia | |
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È un piccolo centro sulla riva Bresciana del lago d'Iseo, è un paese antico e il suo nome significa ''Il paese delle Chiuse''.
Questa frazione attualmente conta più di 1700 abitanti, confina con il comune di Paratico, Cremignane e Colombaro.
Clusane possiede un asilo nido, una scuola materna, una scuola elementare e una scuola superiore.
La Chiesa di Cristo Re è accostata all'oratorio, fondato da don Giuseppe Bonetti (1900 - 1984) e don Mario Turla.
Nell'alto Medioevo vennero inviati a Clusane due monaci, appartenenti alla famiglia dei Monaci cluniacensi, che fondarono un priorato. Essi guidarono dei lavori di bonificazione del territorio ed edificarono alcune organizzazioni agricole.
Nel Monastero cluniacense (l'attuale Castello Carmagnola) si formò il centro storico. A Clusane è presente anche la Chiesa Vecchia, luogo sconsacrato e trasformato in un piccolo teatro.
Clusane fu un comune autonomo fino al 1612, anno in cui venne unito a Iseo.
In età napoleonica fu frazione di Colombaro, recuperò l'autonomia in seguito alla costituzione del regno Lombardo-Veneto per poi essere nuovamente unito a Iseo.
Nel 1861 il comune contava 738 abitanti, in quello stesso anno Clusane fu inserito nel circondario di Chiari. Nel 1873 tramite regio decreto assunse il nome di Clusane sul Lago[2].
Nel 1927 il comune di Clusane sul Lago fu aggregato a Iseo per decreto del Governo. Con la costruzione della nuova chiesa parrocchiale iniziò il moderno sviluppo.
Attualmente, il paese si estende nella campagna. In essa sono presenti: cereali, vigneti, gelsi, olivi e alberi da frutto.
Lungo via Risorgimento, una delle strade principali, si trova la chiesa parrocchiale di Cristo Re. I lavori per questo edificio, voluta dal parroco Monsignor Bernardo Guatta, iniziarono nel 1932 e terminarono nel 1935.
Il terreno su cui il tempio sacro fu edificato venne donato dalla signora Caterina Capelli, nata Baroni. Le famiglie Baroni e Foresti contribuirono economicamente alla costruzione, come testimoniano i due banchi dedicati alle famiglie presenti nella chiesa. Essa venne consacrata nell'anno di fine costruzione da Giacinto Tredici, arcivescovo di Brescia. Sono conservate alcune statue di Claudio Botta e affreschi di Vittorio Trainini. Nella chiesa riposano le spoglie mortali di Monsignor Bernardo Guatta all'altare dell'omonimo santo.
Nel centro storico si trova anche la Chiesa Vecchia, dedicata ai Santi Gervasio e Protasio. Fu sconsacrata nel '900 dopo la costruzione della nuova Parrocchiale e ad oggi è utilizzata come auditorium. La torre campanaria è rimasta in funzione poiché la chiesa di via risorgimento ne è sprovvista.
Il Castello Carmagnola è un grande edificio quadrangolare con un cortile interno e un loggiato dal quale si può godere di una bella vista sul lago. Esso fu costruito nel Quattrocento dagli Oldofredi, feudatari della Franciacorta e del Lago d'Iseo. In questo luogo è vissuto il condottiero Francesco Bussone, detto "il Carmagnola".
Dopo il restauro, avvenuto anche grazie ai fondi del MiBAC, il castello è stato reso visitabile.[3]
L'evento più importante è "settimana della tinca al forno con polenta", che si tiene ogni anno durante la terza settimana di luglio. La domenica precedente all'inizio della manifestazione i ristoranti che fanno parte dell'associazione Operatori Turistici Clusane (OTC) organizzano una cena sul lungolago.
Molto noto è anche il carnevale clusanese, dove carri di tutti i colori sfilano nelle principali strade del paese.
Clusane è servito da alcune autolinee interurbane, gestite dal consorzio Trasporti Brescia Sud.
Le linee serventi Clusane sono:
A Clusane è presente un porto, durante il periodo estivo è collegato ad altre località del Sebino da alcune linee della società Navigazione Lago d'Iseo[8].
Nella frazione di Clusane hanno sede i gruppi remieri di Voga in Piedi "Clusanina" e "Giovani vogatori clusanesi". Essi sono attivi sul Lago d'iseo nella voga su naét, sul Garda nella voga su bisse e a livello nazionale nel campionato nazionale di Voga in Piedi su imbarcazioni standard ViP750.
Un altro sport praticato a Clusane è il Calcio a 7. La squadra dell'oratorio, nominata Giaffa Clusane, gioca nel campionato CSI della provincia di Brescia.
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