Bascapè è un comune italiano di 1 735 abitanti[1] della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nel Pavese nordorientale, ai confini con le province di Lodi e Milano, nella pianura tra i fiumi Lambro e Lambro meridionale.
Bascapè comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Emanuela Curti (lista civica) dall'8-6-2009 |
Territorio | |
Coordinate | 45°18′N 9°19′E |
Altitudine | 89 m s.l.m. |
Superficie | 13,34 km² |
Abitanti | 1 735[1] (28-2-2022) |
Densità | 130,06 ab./km² |
Frazioni | Mangialupo, San Zeno e Foppa, Trognano, Villarzino |
Comuni confinanti | Carpiano (MI), Casaletto Lodigiano (LO), Caselle Lurani (LO), Cerro al Lambro (MI), Landriano, Torrevecchia Pia, Valera Fratta (LO) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 27010 |
Prefisso | 0382 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 018009 |
Cod. catastale | A690 |
Targa | PV |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 557 GG[3] |
Nome abitanti | bascaprini |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
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Bascapè deriva il suo nome da Basilica Petri, l'antica chiesa pievana della diocesi di Pavia attorno alla quale si venne formando il paese. Fin dal medioevo ebbe signori propri, i Bascapè, che ne tennero il feudo per l'intera durata del feudalesimo. Di Bascapè era probabilmente originaria la famiglia di Pietro da Barsegapè, poeta in volgare milanese vissuto tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo.
Almeno dal XIV secolo Bascapè apparteneva al territorio milanese ed era incluso nella pieve civile di San Giuliano. Nel 1786 una parte di tale pieve, comprendente anche Bascapè, fu assegnata alla provincia di Pavia. Nel XVIII secolo furono uniti a Bascapè i comuni di Beccalzù e Casadeo; nel 1842 quello di Villarzino, nel 1867 furono aggregati i soppressi comuni di Mangialupo e San Zeno e Foppa e nel 1872 anche il comune di Trognano.
Nel territorio di Bascapè cadde l'aereo su cui viaggiava Enrico Mattei, presidente dell'ENI, precipitato il 27 ottobre 1962.
Lo stemma e il gonfalone del comune di Bascapè sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 19 maggio 1954.[4]
«Stemma di rosso, al castello d'oro, merlato e torricellato di due pezzi, aperto e finestrato del campo, fra le due torri, uno scudo troncato di rosso e di azzurro, al capo d'oro, all'aquila di nero. Ornamenti esteriori di Comune.» |
Il gonfalone è un drappo partito di rosso e di giallo.
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Altri progetti
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