Bratunac (in serbo Братунац) è un comune della Bosnia ed Erzegovina situato nella Repubblica Serba con 21.619 abitanti al censimento 2013[1].
Bratunac comune | ||
---|---|---|
| ||
Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Entità | ![]() | |
Regione | Vlasenica | |
Amministrazione | ||
Sindaco | Nedeljko Mlađenović | |
Territorio | ||
Coordinate | 44°11′N 19°20′E | |
Superficie | 293 km² | |
Abitanti | 21 619 (2013) | |
Densità | 73,78 ab./km² | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 75420 | |
Prefisso | 056 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice FZS | 04 | |
Cartografia | ||
![]() | ||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Bratunac è situata a nord-est della Bosnia ed Erzegovina e della Repubblica Serba di Bosnia, ai piedi del monte Ludmer. La città si trova ad 11 km da Srebrenica, vicino al fiume Drina e al confine tra Bosnia ed Erzegovina e la Serbia. Al completamento del valico di frontiera sul ponte Bratoljub i due stati saranno direttamente collegati.
Bratunac è menzionata per la prima volta nel 1381 come un villaggio situato su una strada che portava dalla Bosnia in Serbia: all'epoca contava cinque case e trenta abitanti. La città si sviluppa economicamente a partire dal 1886 grazie al commercio del tabacco. Un ponte sulla Drina, che collegava la Bosnia e la Serbia, venne costruito nel 1926. Nel 1927 Bratunac è diventata sede comunale.
Nel 1948 Bratunac contava una popolazione di 5.033 abitanti.
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra in Bosnia ed Erzegovina. |
La sistematica pulizia etnica dal 1992 in avanti sradicò la popolazione bosniaca di Bratunac. A partire da allora, le case bosniache furono saccheggiate e distrutte, così come qualsiasi radice culturale o architettonica associata ai bosniaci, come accadde al principio della guerra con i serbi a Srebrenica.[2]
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 146778903 · GND (DE) 4441200-9 |
---|
![]() |