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Graz (Gradec in sloveno, Grác in ungherese) è il capoluogo del Land della Stiria in Austria. È la seconda città austriaca per numero di abitanti, al censimento 2019 erano 328.276, di cui 265.778 come prima residenza. È sede di 6 università con circa 60 000 studenti. Il centro cittadino è uno dei meglio conservati dell'Europa centrale e grazie a ciò nel 1999 Graz venne aggiunta all'elenco dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. È stata anche capitale europea della cultura nel 2003.

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo distretto austriaco, vedi Distretto di Graz-Umgebung.
Graz
città statutaria
Graz – Veduta
Graz – Veduta
Localizzazione
Stato Austria
Land Stiria
Amministrazione
BezirkshauptmannSindaco: Elke Kahr (KPÖ) dal 26 settembre 2021
Territorio
Coordinate47°04′15″N 15°26′19″E
Altitudine353 m s.l.m.
Superficie127,57 km²
Abitanti328 276 (01-01-2019)
Densità2 573,3 ab./km²
Distretti confinantiGraz-Umgebung
Altre informazioni
Cod. postaleA-801x, A-802x, A-803x
A-804x, A-805x
Prefisso+43 316
Fuso orarioUTC+1
Codice SA6 01 01
TargaG
Cartografia
Graz
Graz – Mappa
Graz – Mappa
Sito istituzionale
 Bene protetto dall'UNESCO
Centro storico della città di Graz
 Patrimonio dell'umanità
TipoCulturali
Criterio(ii) (iv)
PericoloNon in pericolo
Riconosciuto dal1999
Scheda UNESCO(EN) City of Graz - Historic Centre
(FR) Scheda

Geografia fisica


La città è situata sul fiume Mura, nell'Austria sud-orientale. Dista approssimativamente 2 ore da Vienna in macchina o 2 ore e mezza in treno. Graz è la capitale e la città più grande della Stiria, una regione verde e ricca di foreste. La città è circondata da basse colline su 3 lati, rendendola particolarmente predisposta alla formazione di nebbie.


Distretti di Graz


Il territorio di Graz dal punto di vista amministrativo è suddiviso nei seguenti distretti:


Storia


Il municipio (Rathaus) al tramonto
Il municipio (Rathaus) al tramonto

Graz originariamente era un forte romano. Più tardi gli Sloveni costruirono in questo luogo un piccolo castello, chiamato gradec, ovvero "piccolo castello", che col tempo divenne un luogo pesantemente fortificato. Il nome tedesco Graz venne usato per la prima volta nel 1128, quando i duchi di Babenberg trasformarono la città in un importante centro mercantile. Più tardi Graz divenne parte dei domini degli Asburgo e nel 1281 ottenne speciali privilegi da parte di Rodolfo I.

Agli inizi del XV secolo Graz divenne la città di residenza per il ramo più giovane della famiglia Asburgo, che succedette al trono nel 1619 con l'imperatore Ferdinando II, che spostò la capitale a Vienna. La famiglia regnante viveva nel castello di Schlossberg e da lì dominava sulla Stiria, sulla Carinzia e su parti delle odierne Italia e Slovenia (Carniola, Gorizia e Gradisca d'Isonzo).

Nel XVI secolo l'architettura cittadina venne ridisegnata da artisti e architetti italiani rinascimentali. Uno dei più famosi edifici costruiti in questo stile è il Landhaus, realizzato da Domenico dell'Allio, e venne usato come centro di potere governativo dai regnanti dell'epoca.

L'università Karl-Franzens, più famosa come Università di Graz, è la più antica università cittadina, fondata nel 1585 dall'arciduca Carlo II d'Austria. Fino a che rimase aperta, venne quasi sempre controllata dalla Chiesa cattolica; venne chiusa nel 1782 da Giuseppe II nel tentativo di ottenere il controllo statale sulle istituzioni educative. Giuseppe II trasformò l'università in un liceo dove venivano istruiti gli impiegati statali e il personale medico. Nel 1827 le fu riassegnata l'originale funzione di università dall'imperatore Francesco I d'Austria e per questo venne chiamata "università Karl-Franzens". Attualmente vi studiano più di 30.000 studenti.

L'arciduca Carlo II bruciò 20.000 libri dei protestanti nella piazza in cui ora si trova un ospedale psichiatrico. L'arciduca Francesco Ferdinando nacque a Graz, nell'edificio che oggi ospita il museo cittadino ("Stadtmuseum").

Nikola Tesla studiò ingegneria elettronica al politecnico di Graz nel 1875. Il premio Nobel Otto Loewi insegnò all'università di Graz dal 1909 al 1938, e Keplero fu professore di matematica dal 1594 al 1599. Erwin Schrödinger fu per breve tempo rettore nel 1936.

Nel corso dei secoli Graz venne spesso attaccata, anche se la sua posizione strategica nella valle del fiume Mur ne permise una facile difesa: ci provarono per esempio gli ungheresi guidati da Mattia Corvino nel 1481 e gli Ottomani nel 1529 e nel 1532. Oltre al Riegersburg, lo Schlossberg fu l'unica fortificazione di questa regione a non essere mai caduta nelle mani dei Turchi Ottomani. A Graz è conservata, fin dal 1551, la più grande collezione di armi storiche del mondo, con oltre 30.000 pezzi.

Alla fine del XVI secolo vennero aggiunte nuove fortificazioni allo Schlossberg. Nel 1797 l'esercito di Napoleone occupò la città. Nel 1809 Graz dovette fronteggiare un altro attacco da parte dell'esercito francese, durante il quale la città si difese vittoriosamente pur se dovette fronteggiare un'evidente inferiorità numerica, 900 contro 3.000. Dopo 8 attacchi consecutivi la fortezza dello Schlossberg non era ancora stata espugnata, ma la caduta di Vienna provocò l'ordine di resa da parte dell'imperatore Francesco II. Dopo la sconfitta austriaca nella battaglia di Wagram del 1809 le fortificazioni dello Schlossberg, considerata la più formidabile fortezza mai costruita, vennero distrutte a colpi di esplosivo, come stabilito dalla pace di Schönbrunn in quello stesso anno. La torre dell'orologio e il campanile, spesso usati come simbolo della città, vennero risparmiati dopo che la popolazione pagò un riscatto alla Francia.

Nel 1938, l'anno in cui l'Austria venne annessa dalla Germania nazista, Adolf Hitler venne ricevuto in città con tutti gli onori. La fiorente comunità ebraica venne spazzata via e la sinagoga bruciata. Dopo la guerra una piccola comunità ebraica ritornò a Graz nonostante tutto. Nel 2000, il giorno dell'anniversario della notte dei cristalli, come segno di riconciliazione il comune di Graz offrì alla comunità ebraica una nuova sinagoga.

Hitler aveva promesso alla popolazione di Graz 1.000 anni di prosperità e la fine della disoccupazione di massa; dopo soli 7 anni la città si arrese all'avanzata delle truppe sovietiche, che risparmiarono Graz dalla distruzione totale. Circa il 16% degli edifici era stato distrutto dai bombardamenti degli Alleati, anche se fortunosamente la città vecchia non venne seriamente danneggiata.

Dal 1968 nei mesi di settembre e ottobre, a Graz si svolge un importante festival di teatro, arti visive, cinema, letteratura, danza, musica, architettura, arti performative, nuovi media e critica, che si chiama Steirischer Herbst (Autunno Stiriano).


Monumenti e luoghi d'interesse


Graz, Georg Matthäus Vischer (1670)
Graz, Georg Matthäus Vischer (1670)

Negli ultimi anni a Graz sono stati costruiti numerosi edifici moderni, i più famosi dei quali sono il museo d'arte moderna (Kunsthaus) di Peter Cook e Colin Fournier, un museo costruito sulla riva del fiume Mur e la Murinsel, cioè l'isola sul Mur, un'isola fatta d'acciaio costruita in mezzo al fiume. Essa venne progettata dall'architetto italo-americano Vito Acconci e comprende un teatro all’aperto e un playground. I luoghi migliori per una vista dall'alto della città sono Ruine Gösting, rovine di un castello sulla cima di una collina nella parte nord-occidentale di Graz, e Plabutsch, vicino allo Schloss Eggenberg.


La città vecchia



Edifici civili

il Landhaus
il Landhaus
Landeszeughaus
Landeszeughaus

Edifici religiosi

Il Mausoleo
Il Mausoleo

Altre attrazioni


All'esterno della città vecchia


il Castello Eggenberg
il Castello Eggenberg

Nei dintorni di Graz



Società



Evoluzione demografica


La torre dell'orologio nell'ora blu
La torre dell'orologio nell'ora blu
Anno Popolazione
1849 52.000
1880 97.800
1900 168.808
1910 193.790
1923 199.578
1934 210.845
1951 226.453
1961 237.080
1971 249.089
1981 243.166
1991 237.810
2001 226.244
2005 240.278

I dati più recenti che si riferiscono alla popolazione non rendono l'idea degli abitanti effettivi, poiché vengono contati solo coloro con residenza primaria a Graz, cosa che lascia al di fuori delle statistiche tutti gli abitanti con residenza secondaria, come gli studenti. Nel 2006 avevano la residenza secondaria a Graz 37.324 persone (Graz: Stadtplanung und Stadtentwicklung, 2006).

La popolazione dell'area metropolitana ammonta a circa 320.000 abitanti.


Cultura



Musei



Media


In città ha sede la redazione del Kleine Zeitung, un importante quotidiano regionale fondato nel 1904.


Teatri



Biblioteche



Festival



Infrastrutture e trasporti


Per la mobilità urbana sono presenti nove linee di tram gestite dalla Holding Graz Linien.

Con un transito di oltre 40.000 persone al giorno la stazione ferroviaria di Graz (Graz Hauptbahnhof) è una delle più importanti dell'Austria.

La città è servita dall'Aeroporto di Graz.


Sport


La principale squadra calcistica cittadina è lo Sturm Graz, militante nella Bundesliga austriaca. L'altra compagine è il Grazer AK.

Nell'hockey su ghiaccio la squadra principale è quella dei Graz 99ers, iscritti al campionato EBEL.

Nel football americano la città è rappresentata dai Graz Giants, 10 volte campioni nazionali e 3 volte vincitori della EFAF Cup.


Amministrazione



Gemellaggi


Graz è gemellata con le seguenti città[3]:


Note


  1. Città gemellate dal sito del Comune di Graz, su graz.at. URL consultato il 20 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2011).
  2. Cooperazione internazionale, su pula.hr.
  3. Città gemellate dal sito di Banja Luka, su banjaluka.rs.ba. URL consultato il 10 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2011).

Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 160255975 · ISNI (EN) 0000 0004 1783 6269 · SBN VEAL001283 · LCCN (EN) n79064653 · GND (DE) 4021912-4 · J9U (EN, HE) 987007564351105171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n79064653
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На других языках


[de] Graz

Graz (früher auch Gracz, Greze, Grätz oder Bayrisch-Grätz) ist die Landeshauptstadt der Steiermark und mit 292.630 Einwohnern (Stand: 1. Jänner 2022) die zweitgrößte Stadt der Republik Österreich.[1] Die Stadt liegt an beiden Seiten der Mur im Grazer Becken. Die Metropolregion Graz ist mit 642.134 Einwohnern (Stand 2020)[2] nach den Metropolregionen Wien und Linz die drittgrößte Metropolregion Österreichs. Der Großraum Graz war in den letzten zehn Jahren der am schnellsten wachsende Ballungsraum Österreichs.

[en] Graz

Graz (German: [ɡʁaːts] (listen); Slovene: Gradec) is the capital city of the Austrian state of Styria and second-largest city in Austria after Vienna. As of 1 January 2021, it had a population of 331,562 (294,236 of whom had principal-residence status).[4] In 2018, the population of the Graz larger urban zone (LUZ) stood at 652,654, based on principal-residence status.[5] Graz is known as a college and university city, with four colleges and four universities. Combined, the city is home to more than 60,000 students.[6] Its historic centre (Altstadt) is one of the best-preserved city centres in Central Europe.[7]

[fr] Graz

Graz ou Gratz[1],[2],[3] (prononcé en allemand : /ɡʁaːt͡s/) est une ville d'Autriche et la capitale de l'État de Styrie (en allemand : Steiermark). Avec une population de 288 806 habitants (629 161 dans l'aire urbaine), c'est la deuxième ville la plus peuplée d'Autriche.
- [it] Graz



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