Salta è una città situata nel nord-ovest dell'Argentina ai piedi della cordigliera delle Ande, capitale dell'omonima provincia. Famosa per la tipica architettura in stile coloniale spagnolo e circondata da magnifici paesaggi, è una delle più belle città argentine.
Salta città | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Dipartimento | Capital | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Gustavo Saenz | ||
Territorio | |||
Coordinate | 24°47′18″S 65°24′38″W | ||
Altitudine | 1 152 m s.l.m. | ||
Abitanti | 535 303 (2010) | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | A4400 | ||
Prefisso | 387 | ||
Fuso orario | UTC-3 | ||
Nome abitanti | salteño/a | ||
Cartografia | |||
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Sito istituzionale | |||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Ha una popolazione di circa 464.000 abitanti (2001), il che la pone all'ottavo posto fra le città dell'Argentina. La città è situata nella Valle del Lerma, ad un'altitudine di 1152 metri sul livello del mare. Il clima è caldo e secco, con una media annua di 756 mm di pioggia e una temperatura media di 16.4 °C (20.4 °C in estate, 10.8 °C in inverno). Gennaio e febbraio sono i mesi con le maggiori precipitazioni.
Soprannominata Salta la Linda ("Salta la Bella"), è visitata da un grande numero di turisti, attratti principalmente dai suoi edifici imponenti, come la cattedrale del XVIII secolo (il Cabildo) e dal parco cittadino Plaza 9 de Julio.
La città ospita anche diversi musei, fra cui il Museo de Alta Montaña, nel quale sono esposti i corpi di 3 bambini Inca scoperti mummificati e congelati sul monte Llullaillaco nel 1995. Salta è inoltre il punto di partenza del "Treno delle Nuvole" (Tren de las nubes), e una fermata obbligatoria sulla via per Cafayate e l'omonima valle, così come per altre numerose destinazioni turistiche situate nelle vicinanze.
Uno straordinario panorama della città e dei suoi dintorni è visibile dal Cerro San Bernardo (1.482 m s.l.m.), un colle situato ad est del centro abitato, la cui cima è raggiungibile tramite ovovia o salendo i 1070 gradini che salgono serpeggiando nel bosco.
L'Aeroporto Martín Miguel de Güemes (SLA), situato 6 km a sud-est della città, collega la città con la capitale Buenos Aires, con San Miguel de Tucumán, San Salvador de Jujuy, Cordoba e Santa Cruz de la Sierra (Bolivia).
Salta fu fondata il 16 aprile 1582 dal conquistador spagnolo Hernando de Lerma, come avamposto fra Lima (Perù) e Buenos Aires.
Durante la guerra d'indipendenza argentina, la città divenne un punto strategico commerciale e militare fra il Perù e le città argentine; nel 1812 il Generale patriota Manuel Belgrano sconfisse gli spagnoli e i loro alleati nella decisiva battaglia detta di Salta. Tra il 1816 e il 1821, la città fu governata dall'autorità militare locale, il Generale Martín Miguel de Güemes, il quale, sotto il comando del Generale José de San Martín, difese la città e l'area circostante dalle forze spagnole provenienti da nord.
Finita la Guerra d'Indipendenza, la situazione politica e finanziaria di Salta era nel caos più completo, una condizione che si protrasse per buona parte del XIX secolo. Tuttavia, verso la fine del XIX e nei primi anni del XX secolo, l'arrivo di immigrati italiani, spagnoli, tedeschi e arabi, in particolar modo siriani e libanesi, diede nuova linfa al commercio e all'agricoltura in tutta la regione, allo stesso tempo arricchendo lo spirito multiculturale della città.
Salta è attraversata dalla strada nazionale 9, che unisce Buenos Aires con le province del nord-ovest del paese e con la frontiera boliviana. Dalla città originano anche la strada nazionale 51 per il Cile e la strada nazionale 68 per Cafayate.
L'Aeroporto Martín Miguel de Güemes, situato 6 km a sud-est della città, collega la città con la capitale Buenos Aires, con San Miguel de Tucumán, San Salvador de Jujuy, Cordoba e Santa Cruz de la Sierra (Bolivia).
Le due principali società calcistiche attive in città sono il Gimnasia y Tiro, la più antica squadra di Salta e provincia, e la Juventud Antoniana.
Salta è gemellata con:
Altri progetti
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