Figline e Incisa Valdarno è un comune italiano di 23 159 abitanti[2] della città metropolitana di Firenze in Toscana.
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Figline e Incisa Valdarno comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Giulia Mugnai (PD) dal 26-5-2014 |
Data di istituzione | 1º gennaio 2014 |
Territorio | |
Coordinate | 43°39′24″N 11°26′59″E |
Altitudine | 122 m s.l.m. |
Superficie | 97,90[1] km² |
Abitanti | 23 159[2] (31-8-2022) |
Densità | 236,56 ab./km² |
Frazioni | Matassino, Burchio, Brollo, Cesto-Gaville, Palazzolo, Poggio alla Croce, Ponte agli Stolli, Porcellino-Restone[3][4] |
Comuni confinanti | Castelfranco Piandiscò (AR), Cavriglia (AR), Greve in Chianti, Reggello, Rignano sull'Arno, San Giovanni Valdarno (AR) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 50063 (Figline);
50064 (Incisa) |
Prefisso | 055 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 048052 |
Cod. catastale | M321 |
Targa | FI |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[5] |
Patrono | santi Romolo e Alessandro |
Giorno festivo | 6 luglio |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
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È stato istituito il 1º gennaio 2014 dalla fusione dei comuni di Figline Valdarno e Incisa in Val d'Arno. I due centri abitati degli ex comuni, seppur storicamente ed ancora oggi distinti, sono stati unificati, dunque non si tratta di un comune sparso.
Il nome "Figline e Incisa Valdarno" deriva dall'unione dei nomi dei due comuni precedenti in ordine alfabetico. Il nome "Figline" deriva dal latino Figulinae (con evoluzione in Fighinum, Fegghine ecc.) che indica una fabbrica di figuline (oggetti in terracotta), un luogo ove si lavorano argille per la fabbricazione di vasi e stoviglie in terra cotta secondo un'arte della ceramica prima etrusca e poi romana. Negli ultimi secoli sono state infatti rinvenute diverse ceramiche. Il nome "Incisa" deriva da una spaccatura della crosta terrestre che già da centomila anni fa si aprì nei pressi proprio dell'attuale Incisa.
Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 26 agosto 2015.[6]
«Stemma d'azzurro, all'orso ritto, posto a destra, rivoltato, di nero, linguato di rosso, affrontato al leone d'oro, linguato di rosso; orso e leone afferranti con entrambe le zampe anteriori l'asta della bandiera, d'argento, posta in palo, con il drappo bifido, sventolante a sinistra, dello stesso, caricato dal mezzo giglio di Firenze, di rosso, unito a sinistra alla mezza croce, dello stesso. Ornamenti esteriori da Comune.» |
Il gonfalone è un drappo di bianco con la bordatura di rosso.
Tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1º gennaio 2014 | 27 maggio 2014 | Antonio Lucio Garufi | Comm. straordinario | [9] | |
27 maggio 2014 | in carica | Giulia Mugnai | Partito Democratico, lista civica Società aperta | Sindaco | [9] |
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311767945 · LCCN (EN) n2014071428 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2014071428 |
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