Sukhothai (in thailandese: สุโขทัย?; [sù.kʰǒː.tʰāj] prouncia[?·info], letteralmente alba della felicità) è una città minore (thesaban mueang) della Thailandia di 14 045 abitanti (2020),[1] situata oltre 400 km a nord della capitale Bangkok.
Sukhothai Distretto capoluogo di provincia | |
---|---|
อำเภอเมืองสุโขทัย Amphoe mueang Sukhothai | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | Thailandia del Nord |
Provincia | Sukhothai |
Territorio | |
Coordinate | 17°00′51″N 99°49′19″E |
Superficie | 118,52 km² |
Abitanti | 14 045[1] (31 dicembre 2020) |
Densità | 118,5 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 64000 |
Fuso orario | UTC+7 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Fa parte del distretto di Mueang Sukhothai (in thailandese: อำเภอเมืองสุโขทัย?, traslitterato: Amphoe mueang Sukhothai), capoluogo della provincia omonima nel gruppo regionale della Thailandia del Nord. La città moderna è localizzata circa 12 km a est del parco storico di Sukhothai, dove sono conservate le rovine dell'antica capitale del regno di Sukhothai, che per circa 140 anni dominò buona parte della regione indocinese.
![]() |
Secondo una leggenda, la città fu fondata verso il 500 d.C.; uno dei primi sovrani fu il mitico re Chao Aluna Khmara, chiamato anche Phra Ruang (in thailandese: figlio del lampo), che nacque da una relazione tra un uomo e una mitica principessa Naya. Nel 1238 Khun Bang Klang Thao, capo di una tribù di thai, riuscì a rendersi indipendente dall'Impero Khmer e stabilì a Sukhothai il primo grande regno siamese. Il nuovo re prese il nome di Sri Indraditya e iniziò la dinastia del Regno di Sukhothai. Il regno all'inizio era limitato a Sukhothai ed alla vicina città di Si Satchanalai, fu il figlio di Sri Indraditya, Ramkhamhaeng, che tra il 1279 ed il 1299) formò un vasto impero che andava dall'odierna Vientiane a nord-est fino a Pegu ad ovest e a Nakhon Si Thammarat a sud.[2]
Durante il regno del figlio Loe Thai (1299-1347), gran parte dei territori furono persi e anche i successori Ngua Nam Thum (1327-47) e Maha Thammaracha I non riuscirono a riportare lo Stato agli splendori del passato.[2] Nel 1378, il sovrano dell'emergente Regno di Ayutthaya Borommaracha I conquistò Sukhothai rendendolo uno Stato vassallo. Nel 1438 il Regno di Sukhothai venne annesso a quello di Ayutthaya. Quando le armate birmane distrussero Ayutthaya nel 1767, anche Sukhothai soffrì delle devastazioni degli invasori e gli abitanti abbandonarono la città. Undici anni più tardi Rama I, primo sovrano della dinastia Chakri e del Regno di Rattanakosin (o Regno del Siam), rifondò la città sulla riva sinistra del fiume Yom.
Il centro della città nuova venne danneggiato da un gravissimo incendio nel 1968.
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Parco storico di Sukhothai. |
Il parco racchiude le rovine della città antica, capitale del Regno di Sukhothai.
Altri progetti
![]() |