Târnăveni (fino al 3 maggio 1941 Diciosânmartin, in dialetto sassone Mierteskirch, in ungherese Dicsőszentmárton, in tedesco prima Martinskirch poi Sankt Martin) è un municipio della Romania di 26.504 abitanti, ubicato nel distretto di Mureș, nella regione storica della Transilvania.
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Târnăveni comune | ||
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Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Regione | ![]() | |
Distretto | ![]() | |
Amministrazione | ||
Sindaco | Sorin Nicolae Megheșan (Partito Nazionale Liberale) dal 10 giugno 2012 | |
Territorio | ||
Coordinate | 46°20′N 24°17′E | |
Altitudine | 300 m s.l.m. | |
Superficie | 60,87 km² | |
Abitanti | 26 504 (2007) | |
Densità | 435,42 ab./km² | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 545600 | |
Prefisso | 0265 / 0365 | |
Fuso orario | UTC+2 | |
Targa | MS | |
Cartografia | ||
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Sito istituzionale | ||
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Fanno parte dell'area amministrativa anche le località di Bobohalma, Botorca e Cuștelnic.
Târnăveni si trova sulle rive del Târnava Piccolo, a 42 km da Târgu Mureș.
La popolazione è costituita per il 72% circa da romeni e per il 20% circa da ungheresi, mentre consistente è la presenza Rom, pari all'8% circa degli abitanti.
Ricerche archeologiche effettuate agli inizi del XX secolo hanno dimostrato la presenza di insediamenti umani molto antichi: in particolare nel 1921 vennero ritrovati i resti di un insediamento del Neolitico e, a livelli superiori, furono ritrovate 135 monete di epoca Romana e due oggetti sferici in argento.
Il primo documento che cita la località, con il nome di terra Dychen Sent Marton, è un atto del 1279 trattante di proprietà terriere nella zona.
Tra i primi del XIX secolo ed il 1918, quando la Transilvania si unì alla Romania, Târnăveni fu un centro amministrativo del Regno d'Ungheria e dell'Impero austroungarico. Durante la Rivoluzione del 1848-49, la città resistette al Governo rivoluzionario ungherese e fornì truppe all'esercito di Avram Iancu.
Dopo il 1866 si alternò come capoluogo del comitato di Kis-Küküllő con le città di Küküllővár (oggi Cetatea de Baltă) e di Erzsébetváros (oggi Dumbrăveni). Questo periodo segnò un'evoluzione della struttura urbanistica della città, con la costruzione di molti edifici pubblici.
La svolta più consistente allo sviluppo economico di Târnăveni venne ai primi del XX secolo dalla scoperta e sfruttamento dei giacimenti di metano nella zona circostante, che favorirono l'insediamento di industrie, soprattutto del settore chimico, in particolare dopo la fine della Prima guerra mondiale ed il passaggio della Transilvania alla Romania. Di rilievo il fatto che il metano venne fornito alle abitazioni private della città fin dal 1915.
L'industria chimica, fortemente sviluppata durante il regime comunista, è tuttora una delle attività principali della città, anche se l'attività più nota a livello internazionale è una grande fabbrica di bottiglie ed altri prodotti in vetro, in gran parte esportati.
Târnăveni ha ottenuto lo status di municipio il 5 novembre 1998.
Di un certo interesse nella città sono:
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