Eusebio Ayala, anticamente conosciuta con il nome di Barrero Grande, è una città del Paraguay, situata nel dipartimento di Cordillera, a 75 km dalla capitale del paese, Asunción.
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Eusebio Ayala distretto | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Dipartimento | |
Amministrazione | |
Intendente | Eladio Girett Aquino (ANR-PC)[1] |
Territorio | |
Coordinate | 25°24′S 56°58′W |
Superficie | 274[2] km² |
Abitanti | 17 968[3] (2002) |
Densità | 65,58 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 3090[4] |
Prefisso | (595) (514) |
Fuso orario | UTC-4 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
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Al censimento del 2002 la città contava una popolazione urbana di 7.773 abitanti (17.968 nel distretto).[3]
La città fu fondata nel 1770 con il nome di Barrero Grande.[5] Il 16 agosto del 1869 nella frazione (compañia) di Acosta Ñu[6] si svolse una sanguinosa e singolare battaglia: un esercito paraguaiano ormai dissanguato dalla Guerra della triplice alleanza e composto da 4.000 ragazzini dai 12 ai 15 anni fu attaccato e massacrato dall'esercito alleato, guidato dai brasiliani.[7] Da quella battaglia il 16 agosto viene festeggiato in Paraguay come giorno dei bambini.[8]
Il 18 aprile del 1940, con il decreto-legge n.902,[9] la città cambiò il proprio nome in Eusebio Ayala in onore all'ex presidente liberale che vi era nato nel 1875.[10]
La città è considerata una delle due “capitali” della chipa, il più famoso prodotto della cucina paraguaiana.[11] La sua produzione impegna un centinaio di stabilimenti e occupa circa 3.000 persone, facendone l'attività principale del luogo.[5]
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