Nishiyodogawa-ku (西淀川区?) è uno dei 24 quartieri di Osaka in Giappone. Ha un'area di 14,23 km² e nel 2014 contava una popolazione di 96 700 abitanti. All'interno dell'area si trova la sede centrale della Ezaki Glico, importante azienda giapponese di prodotti dolciari.
Nishiyodogawa-ku Quartiere di Osaka | |
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西淀川区 | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | Kinki |
Prefettura | Osaka |
Sottoprefettura | Non presente |
Distretto | Non presente |
Municipalità | Osaka |
Amministrazione | |
Data di istituzione | 1 aprile 1925 |
Territorio | |
Coordinate | 34°43′01″N 135°27′23″E |
Superficie | 14,22 km² |
Abitanti | 96 700[1] (2014) |
Densità | 6 800,28 ab./km² |
Altre informazioni | |
Prefisso | 06 |
Fuso orario | UTC+9 |
ISO 3166-2 | JP-27 |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
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Il quartiere si trova in un territorio interamente pianeggiante nella parte nord-occidentale della baia di Osaka, presso la foce del fiume Yodo. Nel suo territorio il fiume Kanzaki confluisce nella foce dello Yodo. Il quartiere è nella zona nord-orientale della città e confina con la municipalità di Amagasaki, che fa parte della prefettura di Hyōgo.
Nell'antichità, l'area su cui sorge il quartiere, e in generale tutta la città, era sommersa dal mare. Nel corso dei secoli i vari fiumi della zona vi trasportarono sedimenti che diedero luogo a banchi di sabbia e in seguito a diverse isole (島 jima o shima?), spesso soggette a inondazioni. Tuttora vi sono molti circondari di Nishiyodogawa-ku i cui nomi hanno come suffisso shima o jima. Si iniziarono quindi a costruire opere di difesa sempre più massicce e il pericolo sembra oggi scongiurato.[1] Nel 1580, Oda Nobunaga sottomise Settsu no Kuni e fece costruire in questa zona, a quel tempo di importanza strategica, il castello di Owada, del quale oggi rimane una lapide commemorativa presso la scuola elementare di Owada nel quartiere.[2]
Nishiyodogawa-ku fu istituito il 1º aprile 1925. Nei decenni a cavallo del 1900 vi furono costruite strade, ferrovie, ponti e soprattutto moderne industrie che fecero del quartiere una grande zona industriale sempre più inquinata. La municipalità prese quindi drastici provvedimenti e la zona tornò ad essere relativamente salubre.[1]
Nel quartiere vi sono diversi vecchi santuari shintoisti dedicati ai Sumiyoshi, divinità guardiane del mare, costruiti probabilmente per scongiurare le inondazioni.[1]
Vi sono vaste aree verdi lungo i fiumi Yodo e Kanzaki, all'interno delle quali passano due lunghe piste ciclabili.[3]
Tra le arterie più importanti che attraversano Nishiyodogawa-ku vi sono la Highway 2, la Highway 43, Yodogawa Dori (viale Yodogawa), la Hanshin Expressway per Ikeda e Kobe e la strada costiera lungo la baia.[1] Diversi ponti collegano le rive di Yodo e Kanzaki.
Le linee ferroviarie che servono il quartiere sono:[1]
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 254778899 · NDL (EN, JA) 00640316 · WorldCat Identities (EN) viaf-254778899 |
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