Villa San Giovanni in Tuscia (San Giùanne in dialetto locale[4]) è un comune italiano di 1 200 abitanti della provincia di Viterbo nel Lazio.
Villa San Giovanni in Tuscia comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Fabio Latini (lista civica) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 42°16′47″N 12°03′15″E |
Altitudine | 329 m s.l.m. |
Superficie | 5,28 km² |
Abitanti | 1 200[1] (31-8-2022) |
Densità | 227,27 ab./km² |
Comuni confinanti | Barbarano Romano, Blera, Vetralla |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 01010 |
Prefisso | 0761 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 056046 |
Cod. catastale | H913 |
Targa | VT |
Cl. sismica | zona 2B (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona D, 1 905 GG[3] |
Nome abitanti | sangiovannesi |
Patrono | san Giovanni Battista |
Giorno festivo | terza domenica di agosto |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
L'abitato odierno è adagiato tra le colline Poggio Aguzzo e Le Querciole ad un'altitudine di m 329 sul livello del mare. La natura circostante presenta le peculiarità tipiche della Tuscia con un'alternanza di oliveti e boschi di cerro e castagno. Dista circa 25 km dal capoluogo.
Classificazione climatica: zona D, 1905 GR/G
Le origini del paese quale comunità organizzata risalgono al XVI secolo quando il pontefice Leone X, in segno di riconoscenza per i numerosi servigi prestati alla Chiesa, concesse questi territori al condottiero Renzo da Ceri della famiglia Orsini– Anguillara i cui discendenti fondarono il Borgo di San Giovanni in onore di un componente della famiglia stessa.
Nelle vicinanze vi sono inoltre le necropoli etrusche di "Ponton Graziolo" e del "Grottone", che presentano anche tombe a camera con banchine e soffitto a doppio spiovente.
Abitanti censiti[5]
Di seguito la tabella storica elaborata dall'Istat a tema Unità locali, intesa come numero di imprese attive, ed addetti, intesi come numero addetti delle unità locali delle imprese attive (valori medi annui).[6]
2015 | 2014 | 2013 | ||||||||
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Numero imprese attive | % Provinciale Imprese attive | % Regionale Imprese attive | Numero addetti | % Provinciale Addetti | % Regionale Addetti | Numero imprese attive | Numero addetti | Numero imprese attive | Numero addetti | |
Villa San Giovanni in Tuscia | 72 | 0,31% | 0,02% | 105 | 0,18% | 0,01% | 68 | 103 | 66 | 102 |
Viterbo | 23.371 | 5,13% | 59.399 | 3,86% | 23.658 | 59.741 | 24.131 | 61.493 | ||
Lazio | 455.591 | 1.539.359 | 457.686 | 1.510.459 | 464.094 | 1.525.471 |
Nel 2015 le 72 imprese operanti nel territorio comunale, che rappresentavano lo 0,31% del totale provinciale (23.371 imprese attive), hanno occupato 105 addetti, lo 0,18% del dato provinciale (59.399 addetti); in media, ogni impresa nel 2015 ha occupato una persona (1,46).
Nel 1927, a seguito del riordino delle Circoscrizioni Provinciali stabilito dal regio decreto N°1 del 2 gennaio 1927, quando venne istituita la provincia di Viterbo, San Giovanni di Bieda passò dalla provincia di Roma a quella di Viterbo, e il comune fu aggregato a quello di Blera.
Nel 1945 San Giovanni di Bieda fu staccato nuovamente dal comune di Blera, e nel 1961 cambiò denominazione in Villa San Giovanni in Tuscia.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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2019 | in carica | Fabio Latini | Lista civica Insieme per Villa | Sindaco | |
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 241716593 |
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