Veddasca (Vedàsca in dialetto varesotto) è stato un comune della provincia di Varese esistito dal 7 agosto 1928 per fusione di quattro preesistenti municipi, al 4 febbraio 2014, quando è stato a sua volta incorporato nel comune di Maccagno con Pino e Veddasca.
Veddasca ex comune | ||
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Localizzazione | ||
Stato | Italia | |
Regione | Lombardia | |
Provincia | Varese | |
Amministrazione | ||
Data di istituzione | 1928 | |
Data di soppressione | 2014 | |
Territorio | ||
Coordinate | 46°04′17″N 8°48′04″E | |
Altitudine | 896 m s.l.m. | |
Superficie | 17,21 km² | |
Abitanti | 250[1] (31-12-2011) | |
Densità | 14,53 ab./km² | |
Frazioni | Armio, Biegno, Cadero, Graglio, Lozzo | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 21010 | |
Prefisso | 0332 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice ISTAT | 012135 | |
Cod. catastale | L705 | |
Targa | VA | |
Cl. climatica | zona F, 3 362 GG[2] | |
Cartografia | ||
Localizzazione dell'ex comune di Veddasca nella provincia di Varese | ||
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Il comune di Veddasca venne creato nel 1928 dalla fusione dei comuni di Armio, Biegno, Cadero con Graglio e Lozzo.[3] Il nuovo comune prese il nome dalla valle in cui era posto, la Val Veddasca.
A seguito di un referendum, dal 2014 il comune di Veddasca si fuse con Pino sulla Sponda del Lago Maggiore e Maccagno per dare vita al nuovo comune di Maccagno con Pino e Veddasca. Si tratta della prima fusione di comuni nella storia della provincia di Varese.
Il comune di Veddasca utilizzava uno stemma di verde, allo scoiattolo al naturale, afferrante con le zampe anteriori la pigna dello stesso, accompagnato da cinque stelle di otto raggi d'oro, poste due in capo, ordinate in fascia, tre in punta, ugualmente ordinate. Il gonfalone era un drappo di giallo.
I dati precedenti alla creazione del comune provengono dalla somma degli abitanti dei quattro comuni precedenti.
Abitanti censiti[4]
Secondo l'ISTAT, il territorio comprendeva i centri abitati di Armio, Biegno, Cadero, Graglio e Lozzo, e i nuclei abitati di Cangili di Biegno, Fontane di Lozzo, Forcora e Monterecchio[5].
Nel Novecento Armio fu sede comunale di Veddasca[6], ad oggi popolata da 99 abitanti.[7]
Altri progetti
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