Solighetto (Suighet in veneto) è una frazione del comune di Pieve di Soligo, in provincia di Treviso.
Solighetto frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 45°54′54″N 12°10′10″E |
Altitudine | 144 m s.l.m. |
Abitanti | 2 510[1] |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 31053 |
Prefisso | 0438 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
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Paese raccolto intorno al vecchio nucleo di piazza Libertà e attraversata dal fiume Soligo, Solighetto vanta alcuni luoghi di interesse storico e paesaggistico degni di nota.
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa di Maria Immacolata (Pieve di Soligo). |
La parrocchiale di Solighetto[2] è un edificio del XIX secolo voluto da Gerolamo Brandolini Rota e consacrato all'Immacolata Concezione, costruito in luogo di una chiesa preesistente dedicata a Sant'Andrea.
La facciata a capanna è in stile neoclassico, con grande timpano dentellato poggiante su una spessa architrave, dalla quale partono quattro lunghe lesene di ordine corinzio; si giunge all'ingresso, costituito da un portale rettangolare, attraverso una scalinata collegata alla piazza, dove, oltre ad un alto campanile, è presente una fontana.
L'interno della chiesa va segnalato per un'opera di Giovanni De Min, Proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione, posta sul soffitto dell'unica navata.
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Villa Brandolini d'Adda. |
Oltre che dalla chiesa, il centro storico è segnato da un'altra architettura di grande rilievo: si tratta di una villa veneta del XVIII secolo, circondata da un ampio giardino, attualmente importante centro culturale del paese[3].
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Giardino Salomon. |
Il Giardino Salomon è un parco di Solighetto, un tempo museo all'aperto di sculture di Toni Benetton, nato da un'iniziativa promossa da alcuni grandi intellettuali veneti nel XX secolo.
L'economia di Solighetto è indissolubilmente legata all'agricoltura, essendo quest'area perlopiù coltivata a viti, rientrando in una zona famosa per la produzione del vino Prosecco. È inoltre sede del Consorzio per la tutela del Prosecco D.O.C.G. Non manca, di conseguenza, la presenza di attività di tipo agrituristico.
Tuttavia, nel secondo Novecento, ai margini dell'abitato, si è sviluppata anche qualche attività di tipo industriale.
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