Silvelle è una frazione del comune di Trebaseleghe, in provincia di Padova.
Silvelle frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
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Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 45°36′46″N 12°02′28″E |
Altitudine | 24 m s.l.m. |
Abitanti | 1 588[1] |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 35010 |
Prefisso | 049 |
Fuso orario | UTC+1 |
Patrono | san Martino vescovo |
Cartografia | |
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Il paese si trova a nord del capoluogo comunale, presso il confine con Torreselle e Levada, frazioni di Piombino Dese. Si estende sulle due rive del fiume Dese che, poco più a ovest, riceve le acque del rio Bianco.
Sotto la Serenissima Silvelle era nota per la sua attività molitoria, con quattro mulini localizzati lungo il Dese[2].
Sotto il dominio napoleonico costituì un comune autonomo avendo come frazioni le già citate Torreselle e Levada[3].
È un edificio romanico risalente al Duecento, con ampliamenti più tardi in stile neoclassico. All'interno, si trovano una pala del XVI secolo di Paolo Piazza, più noto come Cosimo da Castelfranco. Le si aggiungono la pala della Madonna del Rosario, di ignoto, il fonte battesimale marmoreo, sempre cinquecentesco[2][4], e l'interessante organo meccanico Gerhard Hradetzky del 1991.
Antico edificio, all'inizio di via Ramo Silvelle, sul quale si ravvisano i resti di affreschi e tracce di arcate e edicole. Probabilmente ospitava i domenicani di Treviso cui si deve la bonifica del territorio[2].
Il vecchio edificio sorge in un punto strategico, presso la confluenza del rio Bianco nel Dese[5].
Presso il centro del paese transitava la vecchia ferrovia Treviso-Ostiglia, dismessa dal secondo dopoguerra. Proprio a Silvelle sorgeva una fermata di Trebaseleghe[2].
Nel 2017 Silvelle ha ospitato i Campionati italiani di ciclocross, e nel 2019 i Campionati europei di ciclocross.
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