Serramazzoni (La Sèra in dialetto serramazzonese[4]) è un comune italiano di 8 515 abitanti[1] della provincia di Modena in Emilia-Romagna. Fa parte dell'Unione dei Comuni del Frignano.
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Serramazzoni comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Claudio Bartolacelli (lista civica) dall'11-6-2018 |
Territorio | |
Coordinate | 44°25′N 10°48′E |
Altitudine | 791 m s.l.m. |
Superficie | 93,96 km² |
Abitanti | 8 515[1] (31-5-2022) |
Densità | 90,62 ab./km² |
Frazioni | Casa Bartolacelli-Stella, Faeto, Granarolo, Ligorzano, Monfestino, Montagnana, Montardone, Pazzano, Pompeano, Rocca Santa Maria, Riccò, San Dalmazio, Selva, Valle, Varana |
Comuni confinanti | Fiorano Modenese, Maranello, Marano sul Panaro, Pavullo nel Frignano, Polinago, Prignano sulla Secchia, Sassuolo |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 41028 |
Prefisso | 0536 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 036042 |
Cod. catastale | F357 |
Targa | MO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 314 GG[3] |
Nome abitanti | serramazzonesi |
Patrono | Beata Vergine del Rosario |
Giorno festivo | 8 maggio |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
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Il toponimo deriva da serra, cioè sbarramento naturale tra due monti, e Mazzoni, il cognome di una famiglia locale tratto da uno strumento di lavoro. Sino alla prima metà del '900 era in uso la dizione Serra Mazzoni.
Per la prima volta la località viene citata negli Statuti di Modena del 1327 come Serra de Legorzano. Era un semplice spartiacque tra il basso e il medio Appennino modenese, in un'area dominata per l'intero medioevo dai feudatari di Monfestino e Gombola.
La sua vera storia come borgo inizia con la costruzione della via Vandelli (1751), poi soppiantata dalla via Giardini (1776). Queste strade principali di transito che, valicando l'Appennino, collegavano la pianura modenese e la Toscana, resero la Serra un punto di passaggio e di sosta. Ma ancora agli inizi del '900 era un aggregato di poche case, benché già dal 1860 fosse stata trasferita qui, da Monfestino, la sede del Comune di Monfestino in Serramazzoni, rinominato nel 1948 Comune di Serramazzoni . Lo sviluppo repentino del paese si è avuto con il turismo a partire dal secondo dopoguerra.
Il patrimonio storico-artistico risiede principalmente in località oggi periferiche, ma che hanno segnato la storia medioevale del territorio.
Qui già in epoca romana esisteva un fortilizio. Nell'alto medioevo fu una rocca dei Balugola, che avevano la loro fortezza principale presso Riccò, dove ne rimane una torre. Ad essi succedettero i Da Savignano, quindi, nel 1401 i Contrari e nel 1577 i Boncompagni.
L'aspetto attuale delle mura e delle torri risale principalmente al '500, quando venne fortificato per resistere alle armi da fuoco.
Il declino si ebbe a partire dalla soppressione dei feudi, attuata da Napoleone nel 1796. Ancora nell''800 esisteva la torre principale di quello che era il nucleo originario, poi crollata. Nel 1901 il castello venne acquistato da Fermo Corni, che lo ristrutturò e costruì all'interno delle mura l'attuale residenza in stile neogotico.
Situato su una rupe di roccia ofiolitica, già dal XII secolo faceva parte dei possedimenti dei feudatari longobardi Da Gomola, dai quali deriva il nome della vicina località Gombola. Nel 1416 ad essi subentrarono i Cesi, per investitura feudale da parte di Nicolò III d'Este, quindi, fino ai primi anni del '900, i Calori-Cesi.
L'architettura di fortilizio medievale è dovuta all'utilizzo per soli brevi periodi come residenza da parte della famiglia Cesi. Il corpo dell'edificio è di costruzione medioevale, mentre la facciata interna neogotica ha poco più di un secolo.
Nella stessa area sorge la chiesa di San Geminiano, di origine medievale e ampliata nell'800, con il campanile e la casa canonica annessi.
Dopo un lungo periodo di degrado, il complesso è stato ristrutturato negli ultimi decenni.
La Torre della Bastiglia faceva parte di un fortilizio del XIII secolo eretto a scopo di avvistamento e di appoggio al castello di Monfestino. La torre segnò per molto tempo il valore strategico di Ligorzano, soprattutto dall'XI al XIII secolo. Nei pressi della torre alcuni edifici residenziali presentano portali in sasso scolpito con architravi lavorati di buona fattura e con incisa la data 1578. Più in basso, lungo la Via Giardini, si può bere l’acqua freschissima della conosciutissima Fontanina, meta ambita di ogni ciclista e anche dello scrittore Alfredo Panzini, che lì si fermò a dissetarsi per poi riprendere con la bicicletta la strada verso l’Abetone.
Il territorio di Serramazzoni era attraversato da due tratti della via Vandelli. Il primo (1739) da Modena raggiungeva Torre Maina, quindi Riccò e Madonna dei Baldaccini, per proseguire alla volta di Pavullo nel Frignano, San Pellegrino in Alpe e raggiungere Massa. Il più recente (1751), partendo dal palazzo ducale di Sassuolo, raggiungeva Varana, il borgo di Serra Mazzoni e si ricongiungeva al primo presso Madonna dei Baldaccini. Solo in alcuni tratti non asfaltati si è conservato il selciato originario. Si rinvia alla ricerca sul web per indicazioni escursionistiche.
La località prende il nome da una fortezza romana scomparsa. La pieve romanica risale ai secoli VIII-IX. Di notevole pregio sono i capitelli scolpiti a bassorilievo della navata centrale, che poggiano su colonne di altezza ridotta, dette perciò "rachitiche".
Il termine "pieve" indica che quella fu la prima chiesa del territorio, dalla quale trassero origine le altre parrocchie.
Abitanti censiti[5]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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12 maggio 1985 | 5 maggio 1990 | Claudio Bartolacelli | Democrazia Cristiana | Sindaco | [6] |
6 maggio 1990 | 24 marzo 1992 | Giorgio Gianaroli | PSI | Sindaco | [6] |
25 marzo 1992 | 26 ottobre 1992 | Gaetano D'Auro | Comm. pref. | [6] | |
16 novembre 1997 | 25 maggio 2002 | Claudio Bartolacelli | Democrazia Cristiana, Partito Popolare Italiano | Sindaco | [6] |
26 maggio 2002 | 6 maggio 2012 | Luigi Ralenti | centro-sinistra | Sindaco | [6] |
6 maggio 2012 | 23 luglio 2012 | Sabina Fornari | lista civica Essere serra | Sindaco | [6][7] |
24 luglio 2012 | 25 maggio 2013 | Carmen Castaldo | Comm. pref. | [6] | |
26 maggio 2013 | 10 giugno 2018 | Roberto Rubbiani | lista civica Rubbiani sindaco | Sindaco | [6] |
11 giugno 2018 | in carica | Claudio Bartolacelli | lista civica Claudio Bartolacelli Sindaco | Sindaco | [6] |
Altri progetti
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