world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Pomarico ([po'mariko] è un comune italiano di 3 788 abitanti[1] della provincia di Matera in Basilicata.

Pomarico
comune
Pomarico – Veduta
Pomarico – Veduta
Localizzazione
Stato Italia
Regione Basilicata
Provincia Matera
Amministrazione
SindacoFrancesco Mancini (Centrosinistra Pomarico - Mancini Sindaco) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate40°31′N 16°33′E
Altitudine458 m s.l.m.
Superficie129,67 km²
Abitanti3 788[1] (30-4-2022)
Densità29,21 ab./km²
Comuni confinantiFerrandina, Miglionico, Montescaglioso, Pisticci
Altre informazioni
Cod. postale75016
Prefisso0835
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT077022
Cod. catastaleG806
TargaMT
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Nome abitantipomaricani
Patronosan Michele Arcangelo
Giorno festivo8 maggio
Cartografia
Pomarico
Pomarico – Mappa
Pomarico – Mappa
Posizione del comune di Pomarico nella provincia di Matera
Sito istituzionale

Geografia fisica


Pomarico (veduta)
Pomarico (veduta)

Il centro abitato sorge su un'altura tra i fiumi Bradano e Basento a 458 m s.l.m. nella zona centro-orientale della provincia. Confina a nord con il comune di Miglionico (10 km), ad est con Montescaglioso (16 km), a sud con Pisticci (27 km) e ad ovest con Ferrandina (17 km). Ai margini dell'abitato si estende, per 500 ettari, il bosco della Manferrara, le cui piante tipiche sono il cerro, l'acero, l'orniello, il pino d'Aleppo, la rosa canina, l'agrifoglio, il mirto, il lentisco, il pungitopo, il biancospino. La fauna è costituita da volpi, faine, tassi, istrici, vipere e diverse specie di uccelli.


Storia


Pomarico (MT)
Pomarico (MT)

La questione etimologica del toponimo Pomarico è alquanto complessa al punto da apparire a tratti confusa. Secondo il Giordano infatti deriverebbe dall'osco Posmum stlocus o secondo il Pasquale dalle voci latine Pomi ager, il Racioppi invece la ritiene originaria dalla fusione delle parole Pomaria locus formandosi così la parola Pomaricus. Il nome attuale di Pomarico non può avere questi termini quali etimi immediati, perché le leggi fonetiche della linguistica non giustificano un tale esito. Pomarico deriva invece da Pomarium (= pomario, pometo, campo di alberi da frutta) + il suffisso -icus che denota il significato di appartenenza.

Il gonfalone è disegnato secondo le derivazioni ricostruite dal Pasquale: un albero di melo verdeggiante, tre monti, due pesci che rappresentano i fiumi Basento e Bradano, le lettere P ed A ai lati del fusto. Sulla identificazione del pomo, si è soliti indicarlo come mela. Orbene, il significato esatto del termine latino pomum è "frutto di forma tondeggiante" senza riferirsi ad uno in particolare. C'è da considerare, inoltre, che Pomarico non sembra essere stata mai famosa per le mele, mentre lo è stata per i fichi, sicché è in questo che va identificato il pomo del toponimo.

Le origini di Pomarico sono molto remote; nel suo territorio infatti si trovano due antichissimi centri, Pomarico vecchio e Castro Cicurio. Il primo, situato a circa 12 km dall'attuale città, fu un centro lucano fortificato, anteriore al V secolo a.C., che successivamente subì l'influenza delle colonie della Magna Grecia, poste sulla costa jonica a poca distanza dal centro stesso. Castro Cicurio, invece, fu un insediamento risalente al periodo della dominazione romana. L'attuale Pomarico fu fondata, invece, nel IX secolo dagli abitanti di Pomarico vecchio, dopo che quest'ultimo fu distrutto più volte dai Saraceni.

Durante il periodo normanno il centro appartenne come casale alla contea di Montescaglioso e successivamente fu a lungo sottoposto all'Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo; solo nel 1714 cessò tale contesa, quando all'Abbazia fu assegnata la parte di territorio dove si trovava Castro Cicurio. Numerosi furono i feudatari che possedettero la città nel corso dei secoli: a partire da Francesco II del Balzo che rifece la Chiesa; i Donnaperna che nella seconda metà del XVIII secolo costruirono il grande palazzo marchesale.

Il 25 gennaio 2019 una frana, seguita da altri smottamenti, ha interessato il centro storico di Pomarico distruggendone una parte.


Monumenti e luoghi d'interesse


Pomarico, palazzo Donnaperna
Pomarico, palazzo Donnaperna
Castello

Era situato sulla sommità della collina dove si sviluppò il centro abitato di Pomarico. Sebbene ne siano pervenuti solo pochi resti, il toponimo è rimasto nell'uso corrente ad indicare questa parte del paese.

Palazzo Donnaperna

Anche chiamato Palazzo Marchesale, situato in pieno centro abitato, fu costruito tra la fine del Seicento ed i primi del Settecento. Ha una struttura imponente articolata intorno al cortile interno, ed al suo interno è da menzionare il Salone Rosa, con volte dipinte a tempera.

Chiesa madre di San Michele Arcangelo

Fu costruita a partire dal 1748. Danneggiata in seguito al terremoto del 23 novembre 1980, fu sottoposta a un lungo restauro terminato nel 1994. Presenta una facciata barocca con un imponente campanile, ed il suo interno è a croce latina. Sono conservate tele di Pietro Antonio Ferro datate 1601 e Andrea Vaccaro, una statua lignea di San Michele risalente al 1400 e un pregevole antifonario del XVI secolo.

Chiesa di Sant'Antonio da Padova

Annessa all'ex convento che ospita gli uffici del Comune. La chiesa, risalente al XVII secolo, conserva al suo interno un paliotto in marmo del 1700, alcuni altari barocchi, importanti tele del seicento e del settecento di Pietro Antonio Ferro (la Deposizione e la Madonna col Bambino coi santi Francesco e Antonio del 1625) e Domenico Guarino, tra cui una Maddalena penitente firmata da quest'ultimo e datata 1720, ed un coro ligneo intagliato.

Chiesa della SS. Addolorata
Chiesa del Pio Monte dei Morti
Torre dell'orologio

Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[3]


Tradizioni e folclore


La festa del patrono, San Michele, è la principale manifestazione che si svolge ogni anno a Pomarico, dal 7 al 9 maggio. Durante questi giorni si rinnovano antiche tradizioni, come l'offerta della cera al Santo e la processione sul carro trionfale. L'offerta della cera è il simbolo commemorativo dell'evento che avvenne nel 1527, quando Pomarico rimase indenne da un'epidemia di peste e per ringraziare il suo santo protettore offrì trenta libbre di cera bianca lavorata; il gesto è molto significativo se si considera che all'epoca il prezzo di un chilo di cera equivaleva al prezzo di un quintale di grano.


Infrastrutture e trasporti



Ferrovie


Dal 1928 al 1972 era in funzione la ferrovia Bari-Matera-Montalbano Jonico a scartamento ridotto delle FAL e a Pomarico aveva la sua stazione ferroviaria, oggi non più esistente.


Sport


Hanno sede nel comune: la società di calcio F.C. Pomarico, fondata nel 2002, che disputa il campionato di Eccellenza lucana e la squadra di calcio a 5 Atletico Pomarico, nata nel 2013, militante in Serie C1.


Note


  1. Bilancio demografico anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28 dicembre 2012.

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 244756672
Portale Basilicata: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Basilicata

На других языках


[de] Pomarico

Pomarico ist eine süditalienische Gemeinde in der Provinz Matera in der Basilikata mit 4001 Einwohnern (Stand am 31. Dezember 2019). Sie gehört zur Region Basilikata. Der Name soll vom Lateinischen Pomi ager herrühren, was so viel wie „fruchtbarer Boden“ bedeutet.

[en] Pomarico

Pomarico (Greek: Pomerikon) is a small town of 4500 inhabitants in Southern Italy, in the region Basilicata. It is about 30 kilometres (19 mi) from Matera, the capital of the province to which Pomarico belongs.

[es] Pomarico

Pomarico es un municipio situado en el territorio de la provincia de Matera, en Basilicata, (Italia).

[fr] Pomarico

Pomarico est une commune de la province de Matera dans la région Basilicate en Italie.
- [it] Pomarico

[ru] Помарико

Помарико (итал. Pomarico) — коммуна в Италии, расположена в регионе Базиликата, подчиняется административному центру Матера.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии