Pinidello è una frazione del comune di Cordignano, in provincia di Treviso.
Pinidello frazione | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 45°57′06″N 12°23′30″E |
Altitudine | 70 m s.l.m. |
Abitanti | 900[1] |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 31016 |
Prefisso | 0438 |
Fuso orario | UTC+1 |
Patrono | santo Stefano protomartire |
Cartografia | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Il centro, articolato nei borghi di San Rocco (dove si trova l'omonima chiesa) e Santo Stefano (nel quale si trova la parrocchiale), si trova al limite occidentale del comune, presso il confine con Colle Umberto. Si colloca sulla riva destra del fiume Meschio, che qui accoglie le acque del torrente Friga.
Nella località sono stati individuati i resti di una villa romana[2].
L'esistenza della chiesa di Santo Stefano è provata almeno dai primi del Trecento (nel 1346 viene citata come Santo Stefano de Mesco in riferimento al vicino corso d'acqua). Cappella della pieve di Cordignano, divenne parrocchiala nella seconda metà del Cinquecento.
L'edificio attuale fu consacrato nel 1580 dal patriarca di Aquileia Francesco Barbaro. Parti dell'edificio risultano però più antiche, in particolare il presbiterio risalirebbe alla prima metà del XV secolo (di recente vi sono stati scoperti degli affreschi dell'epoca). Degni di nota sono un dipinto di Francesco da Milano e un ciclo di affreschi attribuiti a Giovanni Francesco Dal Zotto[3].
Risalente al Cinquecento, fu la dimora dell'omonima famiglia. Dal 1807 al 1810 ha costituito la casa comunale[4].