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Laconi (Làconi in sardo[3]) è un comune italiano di 1 764 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna.

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Laconi (disambigua).
Laconi
comune
(IT, SC) Làconi
Laconi – Veduta
Laconi – Veduta
Localizzazione
Stato Italia
Regione Sardegna
Provincia Oristano
Amministrazione
SindacoSalvatore Argiolas (lista civica) dal 26-10-2020
Territorio
Coordinate39°51′09.71″N 9°03′07.37″E
Altitudine555 m s.l.m.
Superficie124,75 km²
Abitanti1 764[1] (30-6-2019)
Densità14,14 ab./km²
FrazioniCrastu, Santa Sofia, Su Lau
Comuni confinantiAritzo (NU), Asuni, Gadoni (NU), Genoni (SU), Isili (SU), Meana Sardo (NU), Nuragus (SU), Nurallao (SU), Nureci, Samugheo, Senis, Villanova Tulo (SU)
Altre informazioni
Cod. postale09090
Prefisso0782
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT095082
Cod. catastaleE400
TargaOR
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Nome abitanti(IT) laconesi
(SC) laconesus
Patronosant'Ambrogio e sant'Ignazio
Giorno festivo7 dicembre
Cartografia
Laconi
Laconi – Mappa
Laconi – Mappa
Posizione del comune di Laconi all'interno della provincia di Oristano
Sito istituzionale

Geografia fisica


Laconi sorge su un costone dell'altipiano del Sarcidano, la sua altitudine varia dai circa 500 ai 635 m s.l.m. della stazione ferroviaria. Il suo vasto territorio che si estende per quasi 125 km² è tra i più vari e ricchi dal punto di vista naturalistico e geologico della Sardegna.

Il comune comprende tre frazioni: "Crastu", posta nella parte pianeggiante del territorio, "S. Sofia" e "Su Lau", che si trovano sull'altipiano del Sarcidano. Il territorio di Laconi conserva ancora vaste porzioni di bosco e possiede decine di sorgenti.


Storia


Statue menhir
Statue menhir

Le tracce più antiche della presenza dell'uomo nel territorio di Laconi appartengono al Neolitico Antico (6000-4500 a.C.). I ritrovamenti effettuati nelle numerose spelonche, evidenziano lo stanziamento di gruppi di cacciatori: ne sono una prova i reperti rinvenuti nella "Grotta Leòri" e a "Sa Spilunca Manna".

Tra la fine del neolitico e l'inizio dell'Età dei metalli (3700-2400 a.C.), quando prende piede l'agricoltura e l'allevamento, prendono vita le prime forme di insediamento permanente attraverso villaggi di capanne testimoniati dai resti presenti a Sarcidanu, Monte Feurrèddu, e a Cirquìttus. Le testimonianze del periodo successivo (2500-1800 a.C.) sono affidate ai numerosi menhir presenti nelle campagne di Laconi.

La Civiltà nuragica, così come in tutta la Sardegna, ha lasciato i segni più evidenti della presenza dell'uomo. Il numero di nuraghi presenti evidenzia l'importanza del territorio nell'antichità. Oltre ad un cospicuo numero di nuraghi, sono presenti le domus de janas di Is Mureddas, Cirquittus, Pranu 'e Arranas e di Pranu Corongiu. L'importanza strategica del luogo oltre ad essere evidenziata dai numerosi nuraghi è confermata dai resti di una fortificazione Cartaginese del V secolo a.C. A partire dall'anno 238 a.C. è possibile trovare i segni della presenza dei Romani.

Anche l'etimologia del nome Laconi, seppur non certa ma probabile, sottolinea l'importanza del luogo: risalirebbe infatti al sardo preromano lacana,[4] ovvero “confine o limite”.


Il Marchesato di Làconi


Laconi viene citata la prima volta su documenti scritti in epoca bizantina (XI e XII secolo), quando la Sardegna è divisa in “Giudicati”. Proprio da Laconi proveniva la potente famiglia dei Lacon, che dette origine a numerose casate giudicali (Lacon-Gunale, Lacon-Serra, Lacon-Zori, Lacon-Massa). Il 24 gennaio 1388 giungono a Laconi i rappresentanti per la firma della pace tra Arborensi e Aragonesi.

Nel 1421 Alfonso V d'Aragona affida Laconi, Genoni e Nuragus a Giovanni De Sena. Dal 1479 il governo passa ad Enrico Enriquez, permettendo la nascita del marchesato dei Castelvì.

Nella notte fra il 20 e 21 giugno del 1668 Agostino di Castelvì viene assassinato, e successivamente Francesca Zatrillas di Siete Fuentes, rimasta vedova, si risposa con Silvestro Aymerich Nel 1733 dopo alterne vicende (fronda sarda - Camarassa), divenne marchese di Làconi, Giuseppe Aymerich figlio di Caterina Castelvì moglie di Gabriele Aymerich.

Tra gli anni trenta e quaranta del XIX secolo, il feudo (e così molti altri) fu riscattato dal fisco, ponendo così fine al marchesato e al feudalesimo in Sardegna.

Nel 1870 Laconi viene costruita la strada statale permettendo lo sviluppo economico della zona.


Comune di Oristano


Il 1º aprile 1889 con l'apertura all'esercizio della tratta ferroviaria a scartamento ridotto Isili - Meana Sardo facente parte della linea Isili-Sorgono delle Strade Ferrate Secondarie della Sardegna, Laconi è raggiunta dalla ferrovia, dal 2010 gestita dall'ARST e attiva, dal 1997, solo per il servizio turistico Trenino Verde.

Nel 1927 Laconi passa dalla provincia di Cagliari alla neonata Provincia di Nuoro. Con delibera comunale nell'agosto del 1999, anche a seguito di un referendum nel quale i sì furono il 94%, si chiese il passaggio alla provincia di Oristano. Conseguentemente, ai sensi della Legge Regionale n. 10 del 13 ottobre 2003, che ha ridefinito le circoscrizioni delle nuove province sarde, il comune è passato alla Provincia di Oristano.


Simboli


«D'azzurro, alla torre di rosso, mattonata di nero, finestrata e chiusa dello stesso, merlata alla ghibellina di tre, posta a destra, fondata sulla pianura di verde, accompagnata dal leone d'oro, allumato e linguato di rosso, posto a sinistra all'altezza del cantone e del fianco sinistri, afferrante con entrambe le zampe anteriori il pane al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.»


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose


Chiesa di Sant'Ambrogio e Sant'Ignazio da Laconi
Chiesa di Sant'Ambrogio e Sant'Ignazio da Laconi
Resti del castello medievale di Laconi
Resti del castello medievale di Laconi

Architetture civili



Architetture militari



Luoghi di interesse naturalistico



Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[5]


Lingue e dialetti


La variante del sardo parlata a Laconi è il barbaricino centrale.


Cultura



Musei



Feste e tradizioni



Infrastrutture e trasporti


Il comune è attraversato dalla ferrovia Isili-Sorgono, linea a scartamento ridotto in uso dal 1997 per esclusivi scopi turistici legati al servizio Trenino Verde dell'ARST. Tre gli scali presenti nel territorio: si tratta delle stazioni di Laconi e Funtanamela e della fermata di Su Lau, utilizzate prevalentemente in periodo estivo.


Amministrazione


Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 16 aprile 2000 Ignazio Paolo Pisu Lista civica Sindaco
16 aprile 2000 9 maggio 2005 Ignazio Paolo Pisu Lista civica Sindaco
9 maggio 2005 31 maggio 2010 Fausto Fulghesu Lista civica Sindaco
31 maggio 2010 31 maggio 2015 Ignazio Paolo Pisu Lista civica "Laconi che cambia" Sindaco
31 maggio 2015 26 ottobre 2020 Anna Paola Zaccheddu Lista civica "Giovine Laconi" Sindaco
26 ottobre 2020 in carica Salvatore Argiolas Lista civica "Laconi nel cuore" Sindaco

Gemellaggi



Note


  1. Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2019.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Wayback Machine (PDF), su web.archive.org, 14 marzo 2016. URL consultato il 31 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
  4. Wagner, Max Leopold., Dizionario etimologico sardo, Trois, 1989, OCLC 637032588. URL consultato il 31 agosto 2019.
  5. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Bibliografia



Voci correlate



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Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Laconi

Laconi ist eine Gemeinde auf der italienischen Insel Sardinien mit 1759 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019). Das Dorf nennt sich „Dorf der Menhire“. Es ist Sitz der ursprünglich katalanischen Adelsfamilie Aymerich, deren Castello (als Ruine), Park und Palazzo neben dem Museum zu den Sehenswürdigkeiten des Ortes gehören.

[en] Laconi

Laconi, Làconi in Sardinian language, is a comune (municipality) in the Province of Oristano in the Italian region Sardinia, located about 70 kilometres (43 miles) north of Cagliari and about 40 kilometres (25 miles) east of Oristano.

[es] Laconi

Laconi es un municipio situado en el territorio de la Provincia de Oristano, en Cerdeña, (Italia).

[fr] Laconi

Laconi est une commune italienne de la province d'Oristano dans la région Sardaigne, Italie.
- [it] Laconi

[ru] Лакони

Лакони (итал. Laconi) — коммуна в Италии, располагается в регионе Сардиния, подчиняется административному центру Ористано.



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