Fornole è una frazione del comune di Amelia, in provincia di Terni.
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Fornole frazione | ||
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Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Regione | ![]() | |
Provincia | ![]() | |
Comune | Amelia | |
Territorio | ||
Coordinate | 42°32′31.85″N 12°27′20.74″E | |
Altitudine | 390 m s.l.m. | |
Abitanti | 1 623 (2016) | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 05022 | |
Prefisso | 0744 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Nome abitanti | fornolesi | |
Patrono | san Giuseppe Lavoratore | |
Giorno festivo | 4ª domenica di maggio | |
Cartografia | ||
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Con 1 623 abitanti è la frazione più grande del territorio comunale e della provincia di Terni
In epoca romana era nota come Castrum Fornoli, a causa dell'elevato numero di fornaci presenti dall'epoca romana ed utilizzate per la cottura di vasellame, mattoni e tegole.
A partire dal XV secolo entrò nella sfera di influenza di Amelia, che la impiegò come bastione di controllo contro l'espansione della città di Narni, fortificandone le mura e costruendo torri. A causa della sua posizione strategica, Fornole fu distrutta e ricostruita più volte nel corso dei secoli. Nel 1412, Braccio da Montone la occupò per conto di Ladislao I d'Angiò, re di Napoli. Nel 1413 venne semidistrutta da Paolo Orsini, inviato da papa Gregorio XII per riconquistare le terre perdute. Nel 1434 fu occupata e incendiata da Niccolò Piccinino, durante la sua guerra contro l'amerino Francesco Sforza. Infine, nel 1586 Amelia e Narni giunsero a un accordo, fissando i confini tra i loro territori proprio sul ponte romano di Fornole.
Fornole rappresenta uno dei maggiori centri industriali dell'amerino. Sono presenti numerosi aziende metalmeccaniche e di meccanica di precisione. La produzione vitivinicola è sviluppata ed è rappresentata dalla maggior cantina del territorio amerino. Nel paese sono presenti numerosi negozi, è tra centri più movimentati e in continua espansione del territorio grazie anche alla sua posizione che rimane vicino Amelia, Narni, Terni, E45, Orte, A1.
Nel mese di maggio si svolge la Sagra dell'acciaccata, una pizza tipica del luogo, con stand e taverna. A luglio, invece, si svolge la sagra I sapori della Collina, seguita dalla Sagra del Piccionaccio, mentre i primi di settembre c'è Tutto in una Notte, notte bianca, nel resto dell'anno ci sono eventi nel periodo natalizio con luminarie e eventi a tema, Carnevale e il famoso Primo maggio a San Silvestro.
Nel monte S.Silvestro è situata una piccola chiesetta romanica, con un affresco del Santo che ha incatenato il drago. La leggenda narra che da queste parti imperversava un drago che mieteva vittime e paura nelle campagne e nel paese di Fornole a volte anche tra i bambini e animali. Allora tre cavalieri (fratelli), Sant'Oreste, San Pancrazio e San Silvestro, cercarono in tutto il territorio umbro-sabino per catturare il terribile mostro. Il più furbo fu San Silvestro che riuscì a incatenarlo: fu così che gli abitanti gli dedicarono la chiesa che esiste ancora oggi. Inoltre proprio sotto la chiesa di S.Silvestro è presente la "grotta del drago".
Il paese di Fornole è suddiviso in quattro aree denominate "Rioni", i quali Lame-Monte-Ferro-Cataone. A partire dai lontani anni ‘70 iniziò l'usanza di far scontrare i quattro rioni in un torneo di calcio presso il campo S.Silvestro, creando una certa “rivalità” tra le quattro squadre. Il torneo, negli anni a venire, continuò ad essere organizzato fino a perdere la continuità di organizzazione e a scomparire, però dal 2018 il torneo tornò per riportare quella rivalità e quel divertimento di un tempo ormai passato. Oggi il Torneo Rionale viene disputato presso il campo delle scuole elementari, nel periodo di fine maggio e inizio giugno in occasione della festa del paese, riportando colori, gente, risate e sfottò in un evento che sta tornando come prima.
▪Nel 1992, in occasione dell'elezione dei componenti del comitato comunale, a Fornole venne fatto il primo esperimento di voto elettronico di tutta italia denominato "Easy vote".
▪Durante le elezioni politiche del 2006 fornole è stata oggetto di cronaca nazionale per la decisione di un presidente di seggio di rimuovere la statua del crocifisso dell'aula contenente il seggio elettorale.
Il ruzzolone è un gioco tipico che consiste nell'avvolgere uno spago intorno ad un disco di legni (ruzzolone) e quindi lanciarlo trattenendo un capo dello spago in modo da imprimergli una veloce rotazione. Lo scopo del gioco è di fare giungere il più lontano possibile il ruzzolone con un numero prefissato di lanci, oppure raggiungere un traguardo con il numero minore di lanci possibili.
L'A.S. Fornolese calcio milita nella 1ª categoria del girone C umbro.
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