world.wikisort.org - Italia

Search / Calendar

Fontecchio è un comune italiano di 285 abitanti[2] della provincia dell'Aquila in Abruzzo, nella valle dell'Aterno. Appartiene alla Comunità montana Sirentina ed al Parco naturale regionale Sirente-Velino.

Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Fontecchio (disambigua).
Fontecchio
comune
Fontecchio – Veduta
Fontecchio – Veduta
Localizzazione
Stato Italia
Regione Abruzzo
Provincia L'Aquila
Amministrazione
SindacoSabrina Ciancone[1] (Lista Civica Dalla parte di Fontecchio) dal 30-3-2010 (2º mandato)
Territorio
Coordinate42°13′50″N 13°36′24″E
Altitudine668 m s.l.m.
Superficie16,86 km²
Abitanti285[2] (31-12-2021)
Densità16,9 ab./km²
FrazioniSan Pio
Comuni confinantiCaporciano, Fagnano Alto, Rocca di Mezzo, Tione degli Abruzzi
Altre informazioni
Cod. postale67020
Prefisso0862
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT066043
Cod. catastaleD681
TargaAQ
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona E, 2 484 GG[4]
Nome abitantifontecchiani o fonticulani
Patronosan Biagio
Giorno festivo3 febbraio
Cartografia
Fontecchio
Fontecchio – Mappa
Fontecchio – Mappa
Posizione del comune di Fontecchio all'interno della provincia dell'Aquila
Sito istituzionale

Storia



Civiltà Italica


Gli albori di questo borgo, seppur di modeste dimensioni e collocato in un luogo ancor oggi ben lontano dalle frenesie della modernità, vanno ricercati in epoca remota, al tempo dei popoli italici, cui sono da attribuire i siti archeologici rinvenuti in località "Il Castellone" (948 metri s.l.m.) e "Monte San Pio" (1005 metri s.l.m.). Nonostante non si sappia con esattezza quale tra i Vestini, Sanniti, Marsi, oppure Peligni, fossero le popolazioni che abitarono anticamente il tratto della valle dell'Aterno oggi parte del Comune di Fontecchio; le tracce in muratura, la necropoli ed altri reperti rappresentano inequivocabilmente esempi ancora pressoché intatti di centri fortificati italici. Inoltre, non lontano dal sito del Monte San Pio, venne individuato un tracciato carrozzabile, probabilmente di derivazione dell'"Iter Superequum", che passava per il Castellone per poi dirigersi verso Opi e poi Peltuinum.


Epoca Romana


Numerose e ben visibili sono le emergenze architettoniche di tipo romano, rinvenibili in gran parte del territorio comunale. Tra queste possiamo facilmente notare il basamento del tempio dedicato a Giove ove poi venne edificata la Chiesa di Santa Maria della Vittoria (la quale oltretutto conserva anche un'iscrizione che riporta il nome degli "Aufigenates", antica popolazione vestina); la cisterna nel cortile e la torre d'angolo del Palazzo Corvi, in pieno centro abitato; la pavimentazione in laterizio disposta a spina di pesce dietro l'abside della chiesa relativa al Convento di San Francesco (probabilmente a testimonianza di un antico manufatto di tipo sacrale).

Tali ritrovamenti evidenziano nettamente l'importanza di tale territorio nell'antichità, costituendo un vero e proprio Castrum, ricco di testimonianze e leggende, tra cui quella che vede in San Pio il luogo di ultima dimora (Montagna di Pilato) niente meno che di Ponzio Pilato. Il ritrovamento in tempi recenti di resti di edifici romani ha stimolato ulteriormente questa leggenda.

La fontana
La fontana

Dalle invasioni barbariche al XIV secolo


Le continue scorrerie da parte delle popolazioni settentrionali all'interno dell'Impero Romano, susseguitesi dal II fino a tutto il V secolo d.C., intaccarono anche i territori circostanti l'attuale borgo di Fontecchio, inducendo così gli abitanti della valle ad aggregarsi e a dar vita a veri e propri centri abitati.

Intorno all'XI secolo i piccoli vicus di San Giovanni, San Pietro, Sant'Arcangelo, San Felice e "Fons Tichiae", si unirono dando vita al "Castrum Fonticulanum"; ma, sebbene uniti per ragioni di sicurezza, inizialmente tali piccole realtà mantennero ognuna una propria chiesa, fondando solo intorno al 1080-1095 la comune parrocchia di Santa Maria della Pace, tutt'oggi sede parrocchiale del paese. Grazie allo storiografo aquilano Anton Ludovico Antinori, si apprendono ulteriori frammentarie notizie collocabili in epoca basso medioevale.

Due sono i riferimenti principali, di cui l'Arcivescovo Antinori, nel XVIII secolo, ci dà menzione: nel 1145 Fontecchio è feudo di Gualtiero di Gentile, contribuendo alle milizie dello stesso con due soldati a cavallo; nel 1360, invece, il paese risulta appartenere alla diocesi "Valvense", con ben quattro chiese (San Pietro, San Biagio, Santa Maria a Graiano e San Nicola).


Gli assedi del 1425 e del 1648: la leggenda dei cinquanta rintocchi


La storia di Fontecchio sembra entrare bruscamente nel vivo nel XV secolo, quando, a partire dal maggio del 1425, la quasi totalità dei castelli del circondario dell'Aquila vengono cinti d'assedio dallo spregiudicato condottiero mercenario Braccio da Montone, detto "Fortebraccio".

Se per i restanti borghi del circondario la resa fu il naturale epilogo dell'invasione subìta, tutto ciò non avvenne per Fontecchio. Anzi, grazie alle gesta ed al coraggio dei suoi abitanti, il tutto arditamente narrato nel De bello Bracciano Aquilae gesto dell'illustre Girolamo Pico Fonticulano, il paese riuscì a respingere l'attacco delle truppe mercenarie, anche attraverso l'aiuto di un altro nobile condottiero fontecchiano del tempo, accorso a dar manforte ai propri concittadini: Rosso Guelfaglione (membro della famiglia Benedetti, originaria del posto, di cui fa parte anche l'astrologo del XVI secolo Giulio Cesare, che predisse il papato al futuro Sisto V).

L'episodio che però sembra assurgere a simbolo e tradizione di Fontecchio è senza dubbio rappresentato dall'assedio del 1647 ad opera delle truppe spagnole, logica conseguenza dei moti popolari che incendiarono il Regno di Napoli nell'anno 1647. Durante la sommossa contro gli spagnoli, capeggiata dal genovese Giovanni Grillo, generale di Enrico II duca di Guisa (1614 † 1664) che aspirava al trono di Napoli, gli abitanti del castello di Fontecchio resistettero all’assedio.[5] Non le fonti più attendibili (che parlano di un assedio durato una decina di giorni), bensì fonti frammentarie e popolari ci tramandano una versione dei fatti che ad oggi impernia in maniera così evidente il simbolismo e la ritualità della civiltà fontecchiana da non poterne tralasciare il racconto.

Infatti, si narra, l'assedio durò ben cinquanta giorni ed il paese, ormai allo stremo delle forze, fu liberato dal coraggio della Marchesa Corvi, la nobildonna Giulia Muzj, vedova di Pompeo Corvi, barone di Fontecchio, la quale, dal suo palazzo, sparò un colpo di spingarda colpendo a morte il capo degli assalitori e liberando così il borgo.[5] Ancora oggi ogni sera, a ricordo di tale episodio, l'orologio della Torre batte cinquanta rintocchi, mescolando così storia, leggenda, tradizione, fierezza ma soprattutto respiro di tempi lontani ancora impregnati nei vicoli e nelle mura di Fontecchio.


Terremoti


Fontecchio fu gravemente danneggiata dal terremoto dell'Aquila del 1703, ed in seguito anche da quello del 2009.


Monumenti e luoghi d'interesse


Chiesa di Santa Maria della Pace
Chiesa di Santa Maria della Pace

Architetture religiose


Convento di San Francesco d'Assisi
Convento di San Francesco d'Assisi

Architetture civili


Torre dell'orologio e Porta dei Santi
Torre dell'orologio e Porta dei Santi

Porte


Castelli e torri

Palazzo baronale Corvi
Palazzo baronale Corvi

Fontane

Madonna de Ambro, dalla chiesa di Santa Maria a Grajano in contrada San Pio, ora nel MUNDA a L'Aquila
Madonna "de Ambro", dalla chiesa di Santa Maria a Grajano in contrada San Pio, ora nel MUNDA a L'Aquila

Aree naturali



Il Parco regionale del Sirente-Velino e la media valle dell'Aterno

Oasi di Fontecchio
Oasi di Fontecchio

Il territorio del comune di Fontecchio è situato all'interno del Parco naturale regionale Sirente-Velino, area naturale protetta, caratterizzata a nord-nordest dalla valle dell'Aterno, ad ovest dalla piana di Campo Felice, a sud dalla conca del Fucino. La grande varietà geografica del territorio in questione permette di evidenziare l'alternanza di emergenze geomorfologiche che spaziano dai severi massicci del monte Sirente, del monte Velino, dei monti della Magnola, dalle impetuose Gole di Celano, passando per gli affascinanti tavolati dell'altopiano delle Rocche e dei Piani di Pezza; il tutto contrapposto ai dolci paesaggi della valle dell'Aterno, ove si colloca il comune di Fontecchio.

Scontato appare quindi sottolineare lo stretto collegamento tra varietà morfologica e ricchezza del patrimonio fauno-floristico, caratterizzato dalla presenza di rare specie vegetali ed animali. In particolare la Valle, dominata dal fiume Aterno, che nel territorio fontecchiano abbassa sensibilmente il proprio alveo e si presenta limpido riuscendo a smaltire gli scarichi fognari del capoluogo, si presenta come una dolce conca verde chiusa ad ovest da rilievi medio alti morbidi e dalle linee mai severe. Ad una prima occhiata, infatti, il borgo di Fontecchio si svela come adagiato in un letto verde, protetto dalla natura e sorvegliato a distanza dalla maestosità del monte Sirente con il suo carattere prettamente dolomitico. La vegetazione boschiva è costituita principalmente da cerro, carpinus e vari tipi di acero.

Nei pressi del centro storico si trova l'Oasi di Fontecchio, con un centro visita ospitata all'interno di una conceria medievale, un'area per la fauna selvatica ed una zona picnic.


Attività artistiche e culturali



La Kap

Proseguendo sul sentiero del perdono, dove si trovano l'Oasi di Fontecchio e la Conceria medievale, si trova La Kap, casa di Natura e arte. Un centro culturale in cui si svolgono attività di natura artistica e naturalistica, nata nel giugno 2021 su iniziativa di un gruppo di giovani neo abitanti di Fontecchio. La Kap ospita mostre, eventi musicali e performativi, residenze artistiche, laboratori erboristici, festival, eventi interculturali ed è spesso luogo di ritrovo della comunità.

https://www.facebook.com/LaKapFontecchio/


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[6]


Cultura



Cucina


Il comune di Fontecchio rientra fra quelli in cui è consentito l'uso della Denominazione di origine protetta dello Zafferano dell'Aquila.


Cinema


A Fontecchio è stata girata parte del film Una ballata bianca di Stefano Odoardi (2007).


Geografia antropica



Frazioni


L'unica frazione è quella di San Pio. Fino alla prima metà del XX secolo il comune comprendeva anche la frazione di Santa Maria del Ponte, in seguito passata al comune di Tione degli Abruzzi.


Infrastrutture e trasporti



Strade


Il comune di Fontecchio è attraversato dalla Strada statale 261 Subequana (oggi strada regionale).


Ferrovie


La parte di fondovalle del territorio comunale è attraversata dalla ferrovia Sulmona-L'Aquila, linea secondaria a binario unico e trazione diesel, che lo serve con la fermata di Fontecchio, posta a circa 2,3 km dal paese.


Amministrazione


Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 13 giugno 1999 Mario Dari Salisburgo Lista Civica di Centro Sindaco [7]
14 giugno 1999 29 marzo 2010 Fiorangelo Benedetti Lista Civica Sindaco [8][9]
30 marzo 2010 in carica Sabrina Ciancone Lista Civica Fontana monumentale (2010-2015)
Lista Civica Dalla parte di Fontecchio (2015-2020)
Lista Civica Fontecchio in Comune (dal 2020)
Sindaco [1][10]

Note


  1. Archivio Storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 31 maggio 2015, su elezionistorico.interno.gov.it.
  2. Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
  3. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. Nobili-Napoletani - famiglia Corvi, su nobili-napoletani.it. URL consultato il 1º novembre 2022.
    «Nel 1647 durante la sommossa contro gli Spagnoli, capeggiata dal genovese Giovanni Grillo, generale di Enrico II duca di Guisa (1614 † 1664) che aspirava al trono di Napoli, gli abitanti del castello di Fontecchio, situato in Abruzzo ultra, tutta murata con sette porte d’accesso, resistettero all’assedio; la nobildonna Giulia Muzii, vedova di Pompeo Corvi, barone di Fontecchio, difese eroicamente le mura ed uccise con un colpo di spingarda il capo degli assediatori.»
  6. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. Archivio Storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 23 aprile 1995, su elezionistorico.interno.gov.it.
  8. Archivio Storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 13 giugno 1999, su elezionistorico.interno.gov.it.
  9. Archivio Storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 12 giugno 2004, su elezionistorico.interno.gov.it.
  10. Archivio Storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 28 marzo 2010, su elezionistorico.interno.gov.it.

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 233921671
Portale Abruzzo: accedi alle voci di Wikipedia che parlano dell'Abruzzo

На других языках


[de] Fontecchio

Fontecchio ist eine italienische Gemeinde (comune) in der Region Abruzzen und der Provinz L’Aquila und zählt (Stand 31. Dezember 2019) 310 Einwohner. Die Gemeinde liegt etwa 22 Kilometer südöstlich von L’Aquila am Aterno und im Regionalpark Sirente-Velino und gehört zur Comunità montana Sirentina

[en] Fontecchio

Fontecchio is a comune and town in the Province of L'Aquila in the Abruzzo region of Italy. The small, medieval village is located within the Monte Sirente community and the Sirente-Velino Regional Park.

[es] Fontecchio

Fontecchio es un municipio situado en el territorio de la Provincia de L'Aquila, en Abruzos, (Italia).

[fr] Fontecchio

Fontecchio est une commune de la province de L'Aquila dans les Abruzzes en Italie.
- [it] Fontecchio

[ru] Фонтеккьо

Фонтеккьо (итал. Fontecchio) — коммуна в Италии, располагается в регионе Абруццо, в провинции Л’Акуила.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии