Fondachello (talvolta riportato come Fondachello di Valdina; Funnacheḍḍu in siciliano) è una frazione di 681 abitanti[1] di Valdina, comune italiano della città metropolitana di Messina in Sicilia.
Fondachello frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 38°12′59.25″N 15°21′22.63″E |
Abitanti | 681[1] (2001) |
Altre informazioni | |
Prefisso | 090 |
Fuso orario | UTC+1 |
Patrono | san Giovanni Battista |
Giorno festivo | 24 giugno |
Cartografia | |
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Posta lungo la costa tirrenica, in contiguità con i centri di Torregrotta e Venetico Marina[2], si tratta del centro abitato più popoloso del comune; ospita numerose fabbriche di laterizi[3].
Insieme con i centri abitati di Saponara Marina, Rometta Marea, Spadafora, Venetico Marina, Torregrotta[4] e Monforte Marina, posti senza soluzione di continuità urbanistica a est e ovest, Fondachello insiste lungo la fascia costiera tirrenica posta tra capo Peloro e la penisola di Milazzo, nel golfo di Milazzo (riviera di Levante), in una zona pianeggiante debolmente pendente verso il mare. È delimitato a est dal torrente Macria (o Senia), che lo separa dal comune di Venetico, e a ovest dal Rio Caracciolo, lungo il confine col comune di Torregrotta[5].
La costa, che si sviluppa per circa 250 metri, è stata fortemente erosa dalle mareggiate; la spiaggia di Fondachello, sabbiosa e larga circa 30 metri, risente negativamente della vicina presenza delle foci dei due torrenti che ne determina sovente il divieto di balneazione.
Come altre omonime località isolane, Fondachello deve il suo nome alla presenza in loco di un fondaco (in siciliano, a seconda delle varianti locali, fùndacu, fùnnaccu, fùndicu o fùnducu). Il termine deriva dall'arabo funduq 'magazzino, osteria, albergo' o ancora 'deposito di merci', a sua volta prestito dal greco πανδοχεῖον ο πάνδοχος[6]. Il toponimo ha fatto supporre che in questa località dovesse sorgere un punto di raccolta della seta prodotta e lavorata nell'area tirrenica dei Peloritani, attività che nella zona si protrasse sino al primo Novecento[7].
L'unica parrocchia cittadina, San Giovanni Battista, è amministrata dal vicariato di Spadafora "San Giuseppe" dell'arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela[9].
A Fondachello il servizio scolastico è garantito dalla presenza della scuola d'infanzia, primaria e secondaria di primo grado "Giovanni Paolo II" appartenenti all'istituto comprensivo "Stefano d'Arrigo" di Venetico[10].
![]() | Lo stesso argomento in dettaglio: Strade provinciali della città metropolitana di Messina. |
Il territorio comunale è attraversato dalla strada statale 113 Settentrionale Sicula e dalla strada provinciale 58 di Valdina. Nel giugno 2015 è stato inaugurato il ponte di collegamento tra il lungomare di Fondachello e quello di Venetico, che prosegue poi lungo il litorale di Spadafora[11].
Fondachello è attraversato dalla linea ferroviaria Palermo-Messina. La stazione più vicina, distante poco più di un chilometro dall'abitato di Fondachello, è quella di Torregrotta[12], posta nel territorio limitrofo di Torregrotta. Fino al 2009 la stazione più vicina era quella di Roccavaldina-Scala-Torregrotta[13].
A Fondachello ha sede l'A.S.D. Astra, squadra di tennis da tavolo la cui rappresentativa giovanile si è laureata due volte campione d'Italia (l'ultima nel 2014)[14].
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