Colognora di Cómpito è una frazione del comune italiano di Capannori, nella provincia di Lucca, in Toscana.
Colognora di Cómpito frazione | |
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Localizzazione | |
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Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 43°49′06.46″N 10°34′24.89″E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 55012 |
Prefisso | 0583 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
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Posta nella parte meridionale di Capannori nella parte pianeggiante del Compitese, nei pressi del lago di Sesto o di Bientina.
Il paese ha origini romane ed è nato da un piccolo insediamento denominato "Colonia"; l'area acquitrinosa che la circondava, certamente bloccò per diversi secoli lo sviluppo del borgo, la cui storia non si discostò di molto da quella degli altri borghi del Compitese.
Le prime notizie di questa “Villa Colugnola” o "Coloniola", sono legate alla sua chiesa intitolata a San Michele (del quale la chiesa ha un grande mosaico sulla facciata principale), la prima citazione appare in una pergamena del 983 nella quale vengono elencate le Decime versate alla Pieve di Villora che, in seguito, diverrà Pieve di Compito. Altra menzione della chiesa si trova nell'Estimo del 1260 come facente parte del "piviere di Compito".
L'attuale struttura, edificata sopra la vecchia (di cui sono rimasti solo i muri laterali, che oggi fanno parte della sagrestia), risale al 1865 ed ha cambiato l'orientamento della chiesa.
La chiesa di San Michele è accompagnata da un campanile basso a un solo piano e al suo interno conserva una tela rappresentante la Madonna del Rosario, opera nel 1636.
Villa Altogradi (oggi Adorni Braccesi) si erge in una posizione leggermente elevata, quasi a controllo degli antichi terreni degli omonimi Conti.
Al suo interno, e precisamente nella chiesina, si può ammirare una "Lapidazione di Santo Stefano" del Brandimarti.
Il parco si estende nella zona nord-est del paese, tra il comune di Capannori e il comune di Porcari.
Nel 1987, in località Fossa Nera, vengono iniziati degli scavi che nel 2004 permettono di ritrovare la prima fattoria romana con ancora intatti gli attrezzi per la vinificazione e le presse per l'olio. In breve tempo viene scoperto che la zona è ricchissima di insediamenti agricoli quasi intatti.
La provincia di Lucca e i Comuni di Capannori e Porcari, intuendo il potenziale valore culturale e turistico, si adoperano quindi per la creazione del "Parco archeologico delle Cento Fattorie Romane".
A nord scorre l'autostrada Firenze-Mare e il paese è servito dall'uscita "Capannori".
Fra il 1928 ed il 1944 il paese era servito dalla ferrovia Lucca-Pontedera con la fermata "San Leonardo-Sant'Andrea" ma, in seguito ai danni subiti durante la seconda guerra mondiale, la linea Lucca-Pontedera non è più stata ripristinata. Oggi lo scalo ferroviario più vicino è quello di Tassignano, che dista solo 2 km da Colognora.
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