Colognola ai Colli (Colognóla in veneto[5]) è un comune italiano di 8 654 abitanti della provincia di Verona in Veneto. Si tratta di un comune sparso, in quanto la sede comunale si trova nella frazione Villa.
Questa voce o sezione sull'argomento centri abitati del Veneto non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Il comune di Colognola ai Colli si trova a 18 chilometri a est di Verona. Si trova sulla strada che va a San Bonifacio, la SS11 "Padana Superiore", ed è all'imbocco della Val d'Illasi. L'altitudine minima comunale è 23 metri, nella zona confinante con Caldiero, mentre l'altitudine massima raggiunge i 226 metri, in corrispondenza del capoluogo comunale (Monte). Il territorio di Colognola ai Colli può essere diviso in quattro zone omogenee: la vallata del Progno d'Illasi, l'area collinare, la vallata del Tramigna e la Bassa.
Storia
Simboli
Lo stemma e il gonfalone del comune di Colognola ai Colli sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 27 novembre 2009.[7]
«Stemma di azzurro, alla colonna tuscanica, di argento, fondata sulla collina tondeggiante, di verde, fondata in punta. Ornamenti esteriori da Comune.»
La tradizionale Sagra dei Bisi di Colognola ai Colli raggiunge nel 2013 la 57ª edizione.
La manifestazione ha tipicamente luogo nel terzo fine settimana di maggio e mira a rivalutare il pisello Verdone nano, alimento ricco di proteine e vitamine, sia nei suoi usi culinari più complessi che in quelli più semplici.
Adatto alla preparazione di qualsiasi piatto, il pisello “Verdone Nano” trova tra le colline di Colognola ai Colli il giusto ambiente per crescere con le sue particolari caratteristiche: dolcezza e tenerezza. Dopo un periodo di grande ricchezza di questo legume, la sua importanza è andata calando, ma non per questo si è pensato di abbandonarne la produzione.
I piatti in cui gustare questo legume sono molti, dalla “crema di bisi” alla “faraona con i piselli”, dallo “spezzatino con i bisi” al gelato al gusto di pisello fino ai più tradizionali “risi e bisi” e “lasagne e bisi”, piatto principale della manifestazione.
Nel corso della manifestazione, oltre alla tradizionale mostra del tipico prodotto locale, si alternano spettacoli musicali, mostre di artigianato e concorsi per la classificazione dei prodotti migliori.
Completano l'offerta passeggiate sui “sentieri dei piselli”, artisti di strada e stand enogastronomici. Non mancano inoltre i vini delle zone del Soave e della Valpolicella.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Santuario di Santa Maria della Pieve
Chiesa parrocchiale dei Santi Fermo e Rustico
Chiesa di San Zeno Vescovo nella frazione di San Zeno
Chiesa dei Santi Vittore e Corona nella frazione di San Vittore
Il territorio del Comune è caratterizzato da un articolato reticolo di ville e corti, proprie dell'economia rurale, sviluppatosi tra il XV e XIX secolo
Villa Maffei- XVII secolo
Villa Fano - XVII secolo
Villa Acquadevita
Villa Vanzetti - XVI-XVII
Villa Portalupi - XVII secolo
Villa Spinola
Villa Peverelli - XV secolo
Villa Pozzoni-Glisenti - XVII secolo
Villa Cavalli - Peverelli - XV secolo
Villa Stagnoli-Bertani - XV secolo
Villa Moscardo - XVI secolo
Villa Valdessarini (Corte Decima) - XVI secolo
Villa Zanella (Corte Cervia) - XVI secolo
Villa Portalupi (Corte Calò) - XVII secolo
Villa Lorenzi- Carcereri de Prati (Corte Fornello) - XV secolo
Villa Rizzo (Corte Caneva) - XVI secolo
Villa Zoppi - XVIII secolo
Cultura
Come giurisdizione ecclesiastica il comune di Colognola appartiene alla diocesi di Verona; nel suo territorio abbiamo le parrocchie di Monte (Santi Fermo e Rustico), San Zeno (San Zeno vescovo), Pieve, Strà (Beata Vergine Maria Immacolata) e San Vittore (Santi Vittore e Corona).
Di particolare rilievo la chiesa di Santa Maria della Pieve, risalente al XII secolo. Ricordata già nel 1145 dal papa Eugenio III, fu costruita così, come si presenta ancora oggi, nel XVII secolo.
Originariamente tempio pagano, attribuito al culto di Mercurio, conserva al suo interno una pietra, a forma di architrave, recante una dedica al dio pagano, unitamente ad un'altra dedicata al dio Apollo.
Geografia antropica
Frazioni
Monte, a 175m s.l.m., domina dall'alto tutto il territorio. La chiesa parrocchiale è dedicata a san Fermo e san Rustico e sorge sull'antica Arce con i resti del castello. In centro le ville Peverelli-Cavalli, Portalupi, Spinola e Pozzoni.
Villa o Piano. Ai piedi del Monte si sviluppa sull'antica centuriazione romana. È sede del municipio e dal 2012, in villa Aquadevita, si svolge la sagra dei bisi. Vi sono le ville Maffei-Faccioli, Baldo, Apollonio, Aquadevita, Poli, Gemma e Nichesola-Fano.
San Zeno. Anticamente era chiamata Campagnola e i recenti rinvenimenti archeologici testimoniano che qui si era sviluppato un insediamento longobardo. Ospita la chiesa parrocchiale e le ville Ceriani-Franchetti-Vanzetti e Zoppi.
Cadellara-Pieve. Toponimo legato all'antichissimo santuario di Santa Maria della Pieve, termine molto usato nel periodo carolingio. Vi sono numerose testimonianze longobarde, Quarente è legata alla perduta centuriazione romana, Cadellara al romano domus are, inoltre ville Moscardo Maffei-Turco.
Strà. Popolosa frazione sulla strada regionale 11, ha rappresentato, nel recente passato, il luogo di maggior sviluppo residenziale di Colognola ai Colli. Da segnalare la bellissima residenza d'epoca Posta Vecia. La frazione di Strà venne istituita nel 1931.
San Vittore. Prende questo nome dalla devozione popolare verso il santo, è sede di cave di pietra e di numerosi molini sorti lungo il fiume Tramigna. Significativa è la presenza di ville, La Colombara, Zanella e dell'antica repositura di Santa Maria della Giara.
Panorama della frazione di San Vittore.
Economia
Fa parte della zona di produzione del vino Soave DOC.
È zona di produzione del vino Valpolicella DOC, dell'Amarone della Valpolicella e del Recioto di Soave DOCG.
A Colognola ai Colli sono site varie aziende di livello nazionale ed internazionale come Sammontana (ex Sanson Gelati), UTECO, Globo Giocattoli, Alteco, Vetrerie Riunite, Dal Colle, Imaforni Gea e VELUX.
Amministrazione
Il comune fa parte dell'Associazione nazionale "Città del vino"
Il comune fa parte dell'Unione Comunale detta Verona Est.
I comuni che ne fanno parte sono: Caldiero, Colognola ai Colli, Illasi, Mezzane di Sotto e Belfiore.
Inoltre il comune fa parte del movimento patto dei sindaci [10]
La principale squadra di calcio della città è l'A.C.D. Colognola ai Colli che milita nel girone C veneto di 2ª Categoria.
Basket
La principale squadra di basket della città è l'A.D.Basket Colognola ai Colli che milita nel campionato C.S.I. in cui nell'anno 2017-2018, in categoria Under 18, ha avuto un forte miglioramento riuscendo a vincere tutte e otto le partite rimanendo così imbattuti.
Galleria d'immagini
Chiesa parrocchiale dei Santi Fermo e Rustico in Monte di Colognola ai Colli. All'orizzonte si possono intravedere gli Appennini.
Facciata della chiesa parrocchiale dei Santi Fermo e Rustico in Monte di Colognola ai Colli.
Altra foto del campanile della chiesa parrocchiale di Monte di Colognola ai Colli.
Facciata della chiesa parrocchiale-santuario di S. Maria della Pieve in Pieve di Colognola ai Colli.
Campanile della chiesa parrocchiale-santuario di S. Maria della Pieve in Pieve di Colognola ai Colli.
Abside e campanile della chiesa parrocchiale dei Santi Vittore e Corona in San Vittore di Colognola ai Colli.
Facciata e campanile della chiesa parrocchiale dei Santi Vittore e Corona in San Vittore di Colognola ai Colli.
Chiesa parrocchiale di S. Zeno Vescovo in S. Zeno di Colognola ai Colli.
Note
Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020.
Le 2 Colognola (PDF) [collegamento interrotto], su parrocchia-colognola.it. URL consultato il 16 maggio 2013.
Bibliografia
Giuseppe Sartori, Colognola ai Colli, Verona, Edizioni di Vita veronese, 1959
Luciano Salzani, Colognola ai Colli: indagini archeologiche, Colognola ai Colli, [s.n.], 1983
Umberto G.Tessari, Santa Maria della Pieve a Colognola ai Colli, Colognola ai Colli, Comune, 1984
Dino Coltro, Colognola ai Colli, Venezia, Arsenale, 1984 (stampa 1985)
Conoscere per conservare: il patrimonio storico-artistico delle chiese di Colognola ai Colli, catalogo a cura di Elena Rama, Chiara Rigoni, contributi di mons. E. Caprini … [et al.], Colognola ai Colli, Comune, 1985
Il Vicariato di Colognola Ai Colli: atti del Convegno tenuto a villa Fano di Colognola ai Colli il 14 maggio 1989, a cura di Giancarlo Volpato, Colognola ai Colli, Comune, 1990
Marco Pasa – Irnerio De Marchi, Colognola ai Colli: ville e corti, la presenza signorile e la sua influenza sul territorio, Colognola ai Colli, Comune, 2011
Anna Maria Prati, Colognola ai Colli: ricerca bibliografica, Colognola ai Colli, Comune, 2016 testo completo scaricabile dal sito del Comune di Colognola ai Colli ultimo accesso 21 maggio 2020
Il futuro ha un cuore antico: frammenti di un secolo di storia sociale ed economica di una terra: l'archivio Carcereri de Prati e il Comune di Colognola ai Colli: 1880-1980 , a cura di Claudio Carcereri de Prati, Bussinelli Editore, 2016
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии