Burgos (Su Burgu in sardo[3]) è un comune italiano di 875 abitanti della provincia di Sassari, nella regione storica del Goceano.
Burgos comune | |||
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(IT) Burgos (SC) Su Burgu | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | ![]() | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Leonardo Tilocca (lista civica) dal 26-10-2020 | ||
Territorio | |||
Coordinate | 40°23′29″N 8°59′40″E | ||
Altitudine | 575 m s.l.m. | ||
Superficie | 18,08 km² | ||
Abitanti | 875[1] (31-8-2020) | ||
Densità | 48,4 ab./km² | ||
Comuni confinanti | Bottidda, Esporlatu, Illorai | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 07010 | ||
Prefisso | 079 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 090020 | ||
Cod. catastale | B276 | ||
Targa | SS | ||
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] | ||
Nome abitanti | (IT) burghesi (SC) burghesos | ||
Patrono | sant'Antonio abate | ||
Cartografia | |||
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Sito istituzionale | |||
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Il territorio è occupato dall'uomo sin dalla preistoria e fu un centro dell'età nuragica.
Durante il medioevo appartenne al Giudicato di Torres e fece parte della curatoria del Goceano, detta anche di Anela. Fu un centro molto importante, protetto da un castello eretto nel 1129 dal giudice Gonario II di Torres. Nel corso della guerra tra il giudice di Torres Costantino II e e il giudice di Cagliari Guglielmo di Massa (XII secolo) il castello fu espugnato da quest'ultimo, che fece prigioniera Prunisinda, moglie di Costantino. Il castello tornò successivamente sotto il potere di Costantino, e nel XIII secolo vi dimorò la giudicessa Adelasia (ultima sovrana del giudicato di Torres) dopo il suo infelice matrimonio col re Enzo, figlio di Federico II di Svevia. Alcuni anni dopo la morte di Adelasia (1259) il castello e il borgo passarono sotto il dominio prima dei Doria e poi del giudicato di Arborea. Per tutto il corso della guerra tra Arborea e Aragona (XIV secolo) il castello e il borgo restarono una roccaforte arborense. Nel 1410 passò al marchese di Oristano Leonardo Cubello, conte del Goceano, insieme alle altre ville della vecchia curatoria. Nel 1478, con la guerra tra il viceré aragonese Carroz e il marchese di Oristano Leonardo Alagon, Burgos col suo castello divennero un baluardo di quest'ultimo. Dopo la sconfitta dell'Alagon nel 1479, passò agli aragonesi, affidato al capitano Angelo Marongiu di Sassari. Burgos rimase incorporato nella contea del Goceano, e venne riscattato agli ultimi feudatari nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.
Lo stemma del Comune di Burgos è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 6 ottobre 2003.[4]
«Sbarrato di quattro pezzi di argento e di porpora, al castello d'oro, murato di nero, attraversante, esso castello, aperto di argento, merlato alla guelfa, torricellato di un pezzo, la torre merlata di tre, il fastigio merlato di sei. Ornamenti esteriori da Comune.[5]» |
(D.P.R. 06.10.2003) |
Il gonfalone è un drappo di giallo.
Di particolare interesse storico e strategico è il suo castello, risalente al 1129, costruito ad opera del giudice di Torres Gonario, dove si ritirò e morì nel 1259 Adelasia di Torres, già moglie di Enzo di Hohenstaufen, figlio naturale di Federico II di Svevia. Sono rimaste intatte le mura, una torre e la fossa per l'acqua.
Nei dintorni sono presenti le vaste foreste di Badde Salighes e di Burgos, in quest'ultima è localizzato un centro della forestale e dell'Istituto di incremento ippico della Sardegna.
Abitanti censiti[6]
La variante del sardo parlata a Burgos è quella logudorese centrale o comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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12 giugno 1994 | 16 aprile 2000 | Paolo Tanda | lista civica | Sindaco | [7] |
16 aprile 2000 | 8 maggio 2005 | Peppino Tilocca | lista civica | Sindaco | [8] |
8 maggio 2005 | 30 maggio 2010 | Francesco Innocenzo Ledda | lista civica | Sindaco | [9] |
30 maggio 2010 | 31 maggio 2015 | Salvatore Arras | lista civica "Insieme per Crescere" | Sindaco | [10] |
31 maggio 2015 | 26 ottobre 2020 | Salvatore Arras | lista civica "Continuità e Sviluppo" | Sindaco | [11] |
26 ottobre 2020 | in carica | Leonardo Tilocca | lista civica "Rinnovamento e progresso per Burgos" | Sindaco | [12] |
La squadra di calcio è l'U.S. Burgos 1976 che milita nel girone E sardo di 1ª Categoria. È nata nel 1976.
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