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Albano di Lucania (Albánë in dialetto lucano; Albn in dialetto locale) è un comune italiano di 1 358 abitanti[1] della provincia di Potenza in Basilicata.

Albano di Lucania
comune
Albano di Lucania – Veduta
Albano di Lucania – Veduta
Localizzazione
Stato Italia
Regione Basilicata
Provincia Potenza
Amministrazione
SindacoBruno Santamaria (LiberaMente) dal 13-6-2022
Territorio
Coordinate40°35′N 16°02′E
Altitudine899 m s.l.m.
Superficie55,87 km²
Abitanti1 358[1] (31-12-2021)
Densità24,31 ab./km²
Comuni confinantiBrindisi Montagna, Calciano (MT), Campomaggiore, Castelmezzano, Pietrapertosa, San Chirico Nuovo, Tolve, Tricarico (MT), Trivigno, Vaglio Basilicata
Altre informazioni
Cod. postale85010
Prefisso0971
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT076003
Cod. catastaleA131
TargaPZ
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 544 GG[3]
Nome abitantialbanesi
Patronosan Vito di Lucania
Giorno festivo15 giugno
Cartografia
Albano di Lucania
Albano di Lucania – Mappa
Albano di Lucania – Mappa
Posizione del comune di Albano di Lucania all'interno della provincia di Potenza
Sito istituzionale

Geografia fisica


Sorge a 899 m s.l.m. (sul monte San Leonardo) nella parte centro-occidentale della provincia e confina con la parte nord-orientale della provincia di Matera. Confina con i comuni di Campomaggiore (6 km), Trivigno (13 km), San Chirico Nuovo (15 km), Castelmezzano e Pietrapertosa (17 km), Tolve e Tricarico (MT) (18 km), Brindisi Montagna (20 km), Vaglio Basilicata (22 km) e Calciano (MT) (27 km).


Origini del nome


Esistono varie ipotesi sull'origine del nome del paese. Alcune tesi indicano il nome derivante da un condottiero di origine albanese, altri dalla storica contessa Filippa D'Alba. La tesi più accreditata è quella che fa derivare il nome dalla nobile famiglia romana degli Albius.


Storia


Le origini del paese sono molto incerte, a causa delle scarse documentazioni scritte. Durante i secoli esso fu governato da varie famiglie di nobili origini. Fino al 1301 fu governato dalla famiglia della contessa Filippa D'Alba. Dal 1301 in poi Albano fu governata dai Pipino. Nei secoli XV e XVI Albano fece parte del feudo dei Sanseverino. Fino al 1800 Albano fu governata dai duchi Ruggiero.


Simboli


Lo stemma d'Albano rappresenta in maniera stilizzata un albero, quasi certamente una quercia. La quercia vuole rappresentare il grande bosco che si estendeva nei dintorni di Albano nel passato e che vi si estende tuttora, seppur sfoltito dai vari campi adibiti ad un fine agricolo. L'utilizzo di questo stemma dovrebbe risalire alla fine del XVI secolo, come testimonia uno stemma situato nel paese del 1581.[senza fonte]


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose



Chiesa Matrice di Santa Maria Maggiore (ex chiesa Madonna della neve)

Come molti altri edifici di culto della Basilicata la chiesa attuale sembra sorgere su un precedente edificio di culto, quasi sicuramente una chiesa paleocristiana. Successivamente, tra il 1200 e 1300, venne costruita la chiesa attuale, in stile romanico. Inizialmente era dedicata alla Madonna della Neve e dal 1924 in poi fu dedicata a Maria Santissima Assunta. La facciata principale della chiesa è chiusa dal 1924, realizzata in stile neoclassico ed in netto contrasto con il predominante stile romanico, con una facciata a capanna in pietra bianca con alcuni spioventi. Sulla facciata principale si apre un portale con un arco acuto, sovrastato da un rosone centrale e due laterali più piccoli, che illuminano l'interno della chiesa. Sulla facciata laterale destra si trova il portale minore, che funge anche da ingresso principale della chiesa da quando venne chiuso nel 1924 il portale maggiore. La chiesa ha anche un grande campanile in pietra del XVIII secolo con una cuspide del 1967, realizzata successivamente ad un fulmine che abbatté la cuspide più antica nel 1963. Il campanile ha sei campane. Internamente l'edificio è costituito da tre navate con dodici altari minori e uno maggiore in marmo.


Cappella dell'Annunziata

La piccola chiesetta dell'annunziata è una piccola cappella situata nei pressi della villa comunale. La Cappella ha vari oggetti liturgici di notevole importanza: Un altare ligneo del XVII o XVIII secolo, una tela del XVII e una scultura lignea del XVI.


Santuario della Madonna delle Grazie

Il santuario si trova a circa quattro chilometri dal paese. L'edificio è in pietra viva e per alcuni periodi dell'anno accoglie la statua della Madonna delle Grazie, assieme ad un ritratto che la rappresenta.


Santuario della Madonna di Gis (Madonna del Gesù)

La nascita di questo santuario è incerta ma, secondo la tradizione orale, dovrebbe essere avvenuta fra il 1700 e il 1800. Al santuario è legata una leggenda secondo la quale un vecchio vaccaro osservò la Madonna in quel luogo.


Grotte e sculture



Rocca del cappello

La rocca del cappello è il netto esempio delle sculture naturali che prosperano nei dintorni del paese. Situata fra le Dolomiti lucane ed il Basentola Rocca del cappello è un colossale monolito alto dieci metri sovrastato da un enorme masso a forma di cappello.


Seggia del diavolo

Altra scultura monolitica è la Seggia del diavolo. Essa presenta delle fattezze demoniache. Se osservata attentamente la scultura può sembrare un demone dotato di copricapo. Come la Rocca del cappello essa è stata costruita sicuramente per degli scopi rituali-religiosi.


Grotta dell'Annunziata

Struttura religiosa risalente al VII e VIII secolo.


Resti archeologici e altri edifici storici



Scavi archeologici di Seroto

Nei dintorni di Albano, nel 1983, è stata rinvenuta una necropoli risalente al IV secolo a.C. La necropoli comprendeva cinque tombe, sotterrate da 1,50 a 3,50 metri sotto terra. Solamente tre avevano i resti di un cadavere. Tutti (tranne uno) i cadaveri rinvenuti avevano una caratteristica particolare: la testa era indirizzata ad est e il corredo funebre era situato ai piedi o lungo il fianco destro del defunto. Inoltre erano tutti supini.


Antichi mulini

Nei dintorni di Albano si trovano i resti di due grandi mulini. Uno è ad acqua e uno è forse a vento. I mulini erano caratterizzati da un sistema di canali artificiali che convergevano presso un pozzo, sotto il quale si trovava una ruota che metteva in funzione delle pesanti macine di pietra.


Palmenti

I palmenti sono delle strutture a forma di vasca. Essi sono formati da grandi blocchi di pietra. Ad Albano se ne contano almeno un centinaio e la loro funzione ancestrale era quella di altari pagani. I riti pagani che si svolgevano su questi palmenti erano sicuramente volti a placare l'ira degli dei o ingraziarseli. Durante le feste sacre venivano immolati i primogeniti di ogni famiglia oppure una fanciulla scelta a caso dopo alcune danze sacre.


Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[4]


Celebrazioni di religione cattolica



San Vito, San Modesto e Santa Crescenza

San Vito è il patrono d'Albano di Lucania. Il santo viene venerato e festeggiato il 15 giugno di ogni anno. la venerazione degli abitanti verso il santo è da far risalire al 1773, anno in cui la sacra congregazione dei riti elesse su richiesta del clero e del popolo d'Albano il santo come proprio protettore. San Vito viene venerato assieme ai santi Modesto e Crescenza.


San Rocco

Originariamente festeggiato il 18 settembre, attualmente viene celebrato il 18 agosto. Essa è una delle più sentite dalla popolazione e viene festeggiata annualmente con un concerto.


San Michele Arcangelo

La festa si celebra il 29 settembre. Dal 2000 questa tradizione è stata ripresa, grazie a una nuova statua edificata a sostituire la precedente, brutalmente trafugata.


Madonna delle Grazie

La festa della Madonna delle grazie si celebra fra il 1° ed il 2 luglio. La celebrazione inizia già la terza domenica di maggio, quando la statua della Madonna delle Grazie viene condotto al suo santuario, situato nei pressi del paese. Da quel giorno un gruppo di devoti si reca ogni mattina a pregare e recitare il rosario al santuario. Il 1º luglio una processione giunge dal paese al Santuario. Alle 20:00 ricomincia la processione che trasporta la Madonna fino al paese, talvolta fino a tarda notte. Il giorno seguente in paese si celebra la festa.


Sant'Antonio Abate

La festa avviene il 17 gennaio, dove, nella piazza principale del paese, si accendono vari falò.


Santa Lucia

Celebrata il 13 dicembre, la tradizione è stata ripresa da pochi anni.


Sant'Antonio da Padova

La festa avviene il 13 giugno, con una processione anticamente accompagnata da animali (soprattutto asini).


Etnografia


Albano fu meta, nel 1956 e nel 1957, della spedizione etnografica in Basilicata di Ernesto de Martino. In particolare, dal 31 luglio al 17 agosto 1956, per lo studio antropologico dei canti popolari e del lamento funebre e dal 15 maggio al 10 giugno 1957, per un’indagine, comprensiva anche dei paesi limitrofi, sui guaritori e le loro clientele. Questa ricerca fu compendiata in un capitolo del libro Sud e magia.[5]


Note


  1. Bilancio demografico anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. Ernesto de Martino, Magia lucana, in Sud e magia, 1959ª ed., Feltrinelli, Par.7.

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Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Albano di Lucania

Albano di Lucania ist eine süditalienische Gemeinde (comune) mit 1381 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019) in der Provinz Potenza in der Basilikata. Die Gemeinde liegt etwa 20,5 Kilometer ostsüdöstlich von Potenza und grenzt unmittelbar an die Provinz Matera.

[en] Albano di Lucania

Albano di Lucania (Lucano: Albànë) is a town and comune in the province of Potenza, in the southern Italian region of Basilicata.

[es] Albano di Lucania

Albano di Lucania es una ciudad italiana de la provincia de Potenza, en Basilicata. Posee 1.495 habitantes.

[fr] Albano di Lucania

Albano di Lucania est une commune italienne d'environ 1 500 habitants, située dans la province de Potenza, dans la région Basilicate en Italie méridionale.
- [it] Albano di Lucania

[ru] Альбано-ди-Лукания

Альбано-ди-Лукания (итал. Albano di Lucania) — город в Италии, расположен в регионе Базиликата, подчинён административному центру Потенца (провинция).



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