Il paese, originariamente denominato «Quilitz», venne citato in un documento per la prima volta nel 1348.[2]
Il paese venne semidistrutto da un grande incendio nel 1801, e ricostruito due anni dopo secondo un piano urbanistico elaborato da Karl Friedrich Schinkel.[2][3]
Il castello
Nel 1814 l’intero paese divenne proprietà del cancelliere Hardenberg, che decise di ribattezzarlo con il nome di «Neuhardenberg» (letteralmente: «Hardenberg nuova»).[2] Nei decenni successivi, grazie agli interventi della famiglia Hardenberg, il paese si trasformò in un centro importante di produzione agricola.[3]
Nell’autunno 1945, la riforma agraria introdotta dall’occupante sovietico portò all'esproprio forzato delle proprietà terriere della famiglia Hardenberg.[3]
Nel 1949, alla fondazione della Repubblica Democratica Tedesca, alcuni comunisti del luogo presero l’iniziativa di cambiare nome al paese, intendendo cancellare il ricordo dell’antica aristocrazia terriera: il nuovo nome prescelto fu «Marxwalde» («boschi di Marx»), in onore del filosofo fondatore del movimento comunista.[4]
Il 1º gennaio 1991, dopo la riunificazione tedesca, Marxwalde riprese la denominazione precedente di «Neuhardenberg».[5]
Nel 2003 venne aggregato al comune di Neuhardenberg il soppresso comune di Quappendorf.[6]
Monumenti e luoghi d’interesse
Castello (Schloss)
Costruito nel 1763 come dimora padronale di campagna, fu ampliato in stile neoclassico da Karl Friedrich Schinkel a partire dal 1820; il parco (Schlosspark) fu disegnato nel 1821 dal paesaggista Peter Joseph Lenné.[2][3]
Chiesa (Dorfkirche)
Eretta dal 1814 al 1817 in stile neoclassico su progetto di Karl Friedrich Schinkel; ad essa è annesso un mausoleo (1823) della famiglia Hardenberg.[2][3]
Monumento a Federico II
Risalente al 1792, fu scolpito da Giuseppe Martini seguendo un progetto di Johann Wilhelm Meil.[2]
Geografia antropica
Il comune di Neuhardenberg comprende le seguenti frazioni (Ortsteil):[7]
Altfriedland (con le località di Gottesgabe, Karlsdorf e Neufriedland)
(DE) Ingrid Halbach, Matthias Rambow, Horst Büttner e Peter Rätzel, Architekturführer DDR. Bezirk Frankfurt (Oder), Berlino (Est), VEB Verlag für Bauwesen, 1987, p.111, ISBN3-345-00146-2.
(DE) Luta Heydick, Günther Hoppe, Jürgen John (a cura di), Historischer Führer. Stätten und Denkmale der Geschichte in den Bezirken Potsdam, Frankfurt (Oder), 1ªed., Lipsia, Jena, Berlino (Est), Urania-Verlag, 1987, p.326, ISBN3-332-00089-6.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии