Colpo (in bretone: Kolpoù) è un comune francese di 2 262 abitanti situato nel dipartimento del Morbihan nella regione della Bretagna.
Colpo comune | ||
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Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Regione | ![]() | |
Dipartimento | ![]() | |
Arrondissement | Vannes | |
Cantone | Grand-Champ | |
Territorio | ||
Coordinate | 47°49′N 2°49′W | |
Altitudine | 117 m s.l.m. | |
Superficie | 26,33 km² | |
Abitanti | 2 262[1] (2009) | |
Densità | 85,91 ab./km² | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 56390 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice INSEE | 56042 | |
Cartografia | ||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
«Stemma inquartato: nel 1º di verde, a due vacche passanti d'oro, ordinate in sbarra e accompagnate nel punto del capo da una moscatura d'armellino di nero; nel 2º di rosso, a tre maglie d'oro; nel 3º d'argento, al cervo passante di rosso; nel 4º di vaio, al crescente montante di rosso, attraversante in cuore; sul tutto, di aranciato, all'aquila imperiale d'argento, sormontata da una corona imperiale d'oro e posta su una campagna troncata d'argento e di rosso.» |
Nello scudo sono riuniti i simboli delle famiglie che hanno segnato la storia del comune: le mucche per la signoria di Scolpou unita al Ducato di Bretagna, evocato dalla moscatura d'armellino; le maglie del casato di Rohan per la signoria di Bignan che apparteneva ai visconti di Trebimouèl, imparentati con i Rohan; il cervo rosso dei Chohan[2] per i signori di Coëtcandec, che governarono il vecchio borgo e la sua cappellaa; il crescente rosso dei Quenhouët, o Quenhoat, (de vair, au croissant de gueules), che fondarono la cappella di Notre-Dame de Kerdroguen; nello scudetto in centro: l'argento e il rosso del barone di Lanvaux (d'argent, à trois fasces de gueules) da cui dipendeva il feudo di Scolpou; l'aquila imperiale di Elisa Napoleona Baciocchi cugina di Napoleone III e fondatrice del paese.[3]
Michel Froger, in Armoiries des villes de Bretagne, riporta uno stemma d'argento, all'abete di verde, fruttato di tre pezzi d'oro, alle fiamme di rosso, nascenti dalla punta e attraversanti sul fusto dell'abete[4], antico blasone della famiglia Baciocchi.
Abitanti censiti
Altri progetti
Controllo di autorità | BNF (FR) cb15265292p (data) |
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