Sangolquí è una città dell'Ecuador che si trova nella provincia del Pichincha ed è il capoluogo del Cantone di Rumiñahui. Al censimento del 2010 la sua popolazione era di 75.080 abitanti, il che ne fa la diciottesima città dell'Ecuador per popolazione.
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Sangolquí città | |||
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Sangolquí | |||
Localizzazione | |||
Stato | Ecuador | ||
Provincia | Pichincha | ||
Cantone | Rumiñahui | ||
Territorio | |||
Coordinate | 0°19′00.12″S 78°27′00″W | ||
Altitudine | 2 538[1] m s.l.m. | ||
Superficie | 55 km² | ||
Abitanti | 75 080[2] (2010) | ||
Densità | 1 365,09 ab./km² | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | EC170550 | ||
Prefisso | 593 2 | ||
Fuso orario | UTC-5 | ||
Nome abitanti | sangolchilegni | ||
Giorno festivo | 31 maggio (Cantonizzazione) | ||
Cartografia | |||
Sito istituzionale | |||
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Sangolquí è una delle città con maggior sviluppo dell'Ecuador; situata a circa mezz'ora da Quito è geograficamente, economicamente e storicamente legata alla capitale ecuadoriana. È considerata, così come Eloy Alfaro (Durán) lo è per Guayaquil, una "città dormitorio" di Quito, per i numerosi lavoratori che giungono per via terrestre quotidianamente a lavorare nella metropoli andina.
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