Litoměřice ascolta[?·info] (in tedesco Leitmeritz, in polacco Litomierzyce) è una città della Repubblica Ceca, capoluogo del distretto omonimo, nella regione di Ústí nad Labem. È sede vescovile cattolica.
Litoměřice Città | |||
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Localizzazione | |||
Stato | Rep. Ceca | ||
Regione | Ústí nad Labem | ||
Distretto | Litoměřice | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Ladislav Chlupáč | ||
Territorio | |||
Coordinate | 50°32′02″N 14°07′52″E | ||
Altitudine | 136 m s.l.m. | ||
Superficie | 17,99[1] km² | ||
Abitanti | 23 462[2] (1º gennaio 2011) | ||
Densità | 1 304,17 ab./km² | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 412 01 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ČSÚ | CZ564567 | ||
Targa | U | ||
Cartografia | |||
Posizione di Litoměřice nel distretto | |||
Sito istituzionale | |||
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
È posta presso la confluenza del fiume Ohře (Eger) nell'Elba.
Antico campo fortificato della tribù slava dei Litomerici, grazie alla sua posizione geografica divenne sin dall'XI secolo un fiorente mercato: fortificata dal re di Boemia Venceslao I (1230-1253), venne ripopolata da una colonia sassone e assoggettata alla giurisdizione della città di Magonza.
Nonostante avesse perso i privilegi commerciali, anche nel XIV secolo la città conobbe un periodo d'espansione dovuta alla forte immigrazione ceca: la decadenza del centro iniziò con la Crociata Hussita e la guerra dei Trent'Anni.
Alla fine della I guerra mondiale, dissolto l'impero austro-ungarico, benché Litoměřice avesse una popolazione a maggioranza tedesca, il Trattato di Saint-Germain assegnò la città alla neonata Cecoslovacchia. Occupata dai tedeschi con la regione dei Sudeti nel 1938, tornò alla Cecoslovacchia nel 1945.
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