Würmlach (in sloveno Bumlje) è una frazione (comune catastale) del comune austriaco di Kötschach-Mauthen, nel distretto di Hermagor, in Carinzia. Si trova ad un'altitudine di 697 m s.l.m., nella Alta Gailtal.L'insediamento, che si trova sulla sponda opposta del torrente Gail rispetto al capoluogo Kötschach-Mauthen conta circa 300 abitanti; si sviluppa lungo una strada principale ed attorno ad una piazza in cui si trova la chiesa parrocchiale in stile tardo gotico. Il paese viene citato per la prima volta in un documento del 1374, nella frazione si trovano le rovine dello Schloss Weildegg, un castello del XVI secolo edificato su fortificazioni preesistenti documentate dal 1264.A partire dal 1300 circa da Würmlach e da altri luoghi della carinzia si verificò un'emigrazione verso Timau (in tedesco Tischlbong) grazie alla scoperta di giacimenti di argento, tant'è che una buona parte degli abitanti di Timau e una parte di quelli di Paluzza discende dai progenitori giunti da Würmlach e Kötschach-Mauthen .Il maniero dal 1630 alla metà del XVIII secolo fu di proprietà della famiglia del pittore Josef Ferdinand Fromiller, autore della Wappensaal al Landhaus di Klagenfurt. A Würmlach si trova una stazione di controllo dell'oleodotto Adria-Wien da Trieste a Vienna.
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Würmlach frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Land | ![]() |
Distretto | Hermagor |
Comune | Kötschach-Mauthen |
Territorio | |
Coordinate | 46°39′28.44″N 13°00′52.92″E |
Altitudine | 697 m s.l.m. |
Superficie | 38,66 km² |
Abitanti | 343 (2001) |
Densità | 8,87 ab./km² |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice SA | 0 05 30 |
Cartografia | |
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