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Sambuca Pistoiese è un comune italiano sparso di 1 423 abitanti della Montagna Pistoiese in provincia di Pistoia, Toscana. La sede municipale si trova nella frazione di Taviano, mentre la frazione più popolosa è Pavana.

Sambuca Pistoiese
comune
Sambuca Pistoiese – Veduta
Sambuca Pistoiese – Veduta
Municipio
Localizzazione
Stato Italia
Regione Toscana
Provincia Pistoia
Amministrazione
SindacoFabio Micheletti (lista civica di centro-sinistra Democratici e civici) dal 14-6-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate44°06′19.73″N 10°59′43.4″E
Altitudine504 m s.l.m.
Superficie77,25 km²
Abitanti1 423[1] (30-6-2022)
Densità18,42 ab./km²
FrazioniBellavalle, Campeda, Castello di Sambuca, Frassignoni, L'Acqua, Lagacci, Lentula, Monachino, Pavana (Pàvna - Pèvna), Posola, San Pellegrino in Cassero, Taviano, Torri, Treppio[2]
Comuni confinantiAlto Reno Terme (BO), Camugnano (BO), Cantagallo (PO), Castel di Casio (BO), Pistoia
Altre informazioni
Cod. postale51020
Prefisso0573
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT047018
Cod. catastaleH744
TargaPT
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona E, 2 594 GG[4]
Nome abitantisambucani
Patronosan Jacopo
Cartografia
Sambuca Pistoiese
Sambuca Pistoiese – Mappa
Sambuca Pistoiese – Mappa
Posizione del comune di Sambuca Pistoiese nella provincia di Pistoia
Sito istituzionale

Geografia fisica



Territorio


Sambuca Pistoiese è situato nella valle del Limentra, affluente del Reno, sul versante adriatico della Montagna Pistoiese. La fascia montana del territorio, superiore ai 900 metri di altitudine, è caratterizzata dalla presenza di boschi di faggio, specie percentualmente preponderante rispetto alle altre presenti, quali l'acero di monte, l'abete bianco, e il maggiociondolo. Fra le specie erbacee è presente nel sottobosco l'asperula, la felce maschio e felce femmina, l'acetosella e l'orchidea nido d'uccello, specie saprofita. Tali faggete sono storicamente oggetto di sfruttamento con la pratica della ceduazione e si presentano prevalentemente degradate, con strato arboreo di altezza modesta, mentre gli strati arbustivo ed erbaceo hanno una diffusione molto maggiore di quella tipica di boschi più naturali. Non mancano tuttavia alcune zone in cui è stata attuata la «conversione ad alto fusto», che consiste in un diradamento del bosco, lasciando i fusti più sviluppati e robusti: dopo alcuni anni il bosco presenta alberi colonnari, situazione questa più prossima a quella naturale.[5]

Dal punto di vista faunistico, sono documentati il cinghiale, il cervo, il daino, il capriolo, il muflone, e il lupo.[5]


Clima


Lo stesso argomento in dettaglio: Clima della Toscana, Stazione meteorologica di Acquerino e Stazione meteorologica di Passo Porretta.

Storia


Il castello di Sambuca, costruito verso la metà dell'XI secolo[6], fu originariamente feudo del vescovo di Pistoia.

Nel 1211 Bologna mosse guerra a Pistoia con l'intenzione di annettere le vallate delle Limentre. Pistoia occupò con le sue truppe il castello di Sambuca, di notevole importanza strategica, col consenso dello stesso vescovo, il quale non aveva mezzi per difendere il suo feudo. Lo stato di guerra fornì a Pistoia un pretesto per annettere Sambuca alla sua zona di influenza[7]: in questo periodo si rinforzarono le fortificazioni, si stanziarono truppe all'interno delle mura e si pretese persino un giuramento nei confronti del podestà di Pistoia dopo che alcuni Sambucani tentarono di passare allo schieramento bolognese. La successiva pace di Viterbo riconobbe i diritti del vescovo di Pistoia su Sambuca, ma la guarnigione pistoiese fu mantenuta in quanto il vescovo non aveva mezzi per difendere la rocca, mentre il Comune di Pistoia avrebbe trovato nella difesa dei diritti feudali vescovili un pretesto per mantenere milizie all'interno della rocca[8].

Nella metà del XIII secolo si formò il primo nucleo di un ordinamento comunale a Sambuca con la creazione di un consiglio e di cariche consolari[9]. La presenza di tale ordinamento e di un podestà inviato da Pistoia, indica che la signoria del vescovo era di fatto esautorata, anche se formalmente riconosciuta. Non a caso nel 1291 Sambuca si permette di redigere un proprio statuto (riformato nel 1340, l'edizione a oggi pervenuta), mentre al podestà spettava non solo la supervisione difensiva del castello ma anche funzioni di giurisdizione civile e criminale (che teoricamente spettavano al vescovo, signore del feudo, il quale gliele aveva tacitamente o espressamente delegate)[10].

Nel 1306 i guelfi neri assediano e conquistano Pistoia. Filippo Vergiolesi, capo dei bianchi pistoiesi, scappa dalla città e occupa militarmente il castello di Sambuca; cinque anni più tardi cede il castello al Comune di Pistoia in cambio di undicimila lire. Nonostante il fatto che il Vergiolesi ottenne il castello con la forza, la transazione fece divenire Pistoia ufficialmente proprietaria della rocca e delle mura, rafforzando la figura del capo della guarnigione militare pistoiese ivi stanziata[11]. Le successive vicende militari con Castruccio Castracani e il vescovo Giovanni Visconti signore di Bologna (che conquistarono il castello di Sambuca rispettivamente nel 1325 e nel 1351) consolidarono il controllo di Sambuca da parte delle milizie pistoiesi allo stesso modo di come accadde durante la guerra con Bologna del secolo precedente. Il controllo di Pistoia sul castello fu rinforzato anche per volere della Repubblica fiorentina (anch'essa minacciata dall'armata del Visconti), che obbligò Pistoia a presidiarlo militarmente ad honorem popoli et comunis Florentie[12].

Veduta di Sambuca Pistoiese nel 1932
Veduta di Sambuca Pistoiese nel 1932

L'atto che segnò la fine dei diritti feduali del vescovo su Sambuca risale al 24 febbraio 1368. In questa data l'abate del monastero di San Bartolomeo cede il feudo al Comune di Pistoia in cambio di affitti fondiari col beneplacito del vescovo. Non sono pervenuti documenti in merito al passaggio di proprietà dal vescovo all'abate, ma Natale Rauty riporta l'ipotesi che il vescovo non abbia voluto cedere direttamente il feudo al Comune "per evitare che la conclusione del secolare contrasto apparisse, anche sul piano formale, come una sconfitta del vescovo nei confronti del Comune cittadino"[13].


Simboli


Lo statuto del comune di Sambuca Pistoiese così definisce lo stemma: "D'azzurro, alla torre d'argento, fondata sulla campagna, sinistratra e sostenuta di un leopardo illeonito d'argento". Tuttavia il comune di Sambuca Pistoiese (anche nel proprio sito web) usa anche una versione alternativa dove il leopardo illeonito assume un colore tra il marrone e l'arancio.


Monumenti e luoghi d'interesse



Architetture religiose



Società



Evoluzione demografica


Abitanti censiti[14]


Etnie e minoranze straniere


Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 146 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:


Lingue


Nella frazione di Pavana, Pàvna o Pèvna in bolognese[15], è ancora parlato un dialetto di tipo bolognese montano alto, dunque emiliano e gallo-italico, in contrapposizione con le parlate toscane del resto della provincia, dalle quali il pavanese ha comunque subito influenze. A Campeda pure si parla un dialetto affine.

Anche nel dialetto di San Pellegrino in Cassero si sono conservate sonorità emiliane, sebbene siano oggigiorno meno intense che a Pavana, rendendo questa parlata ormai di tipo toscano.[16]

Del dialetto pavanese il cantautore Francesco Guccini, cresciuto a Pavana, ha raccolto in un glossario le parole. Ha anche pubblicato un libello di storie in dialetto locale.


Geografia antropica


Il comune sparso di Sambuca Pistoiese è costituito dalle frazioni di Bellavalle, Campeda, Castello di Sambuca, Frassignoni, L'Acqua, Lagacci, Lentula, Monachino, Pavana, Posola, San Pellegrino in Cassero, Taviano, Torri, Treppio.[2]


Frazioni



Altre località del territorio


Secondo l'ISTAT, il territorio comunale comprende anche i centri e nuclei abitati di Biagioni, Molino del Pallone, Ca' dal Chicco, Carpineta, Casa Morotti, Case Bezzi, Casoni, Corniolo, Docciola, Fondamento, Il Giardino, Pian di Campo e Stabiazzoni.[27]


Curiosità



Amministrazione


Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
25 giugno 1985 7 giugno 1990 Elio Ziani Democrazia Cristiana Sindaco [29]
7 giugno 1990 24 aprile 1995 Elio Ziani Democrazia Cristiana/Partito Popolare Italiano Sindaco [29]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Fabio Micheletti centro-sinistra Sindaco [29]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Francesca Vogesi Democratici di Sinistra Sindaco [29]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Francesca Vogesi centro-sinistra Sindaco [29]
8 giugno 2009 14 giugno 2014 Marcello Melani lista civica Sindaco [29]
14 giugno 2014 27 maggio 2019 Fabio Micheletti lista civica Sindaco [29]
27 maggio 2019 in carica Fabio Micheletti lista civica Sindaco [29]

Gemellaggi



Note


  1. Bilancio demografico anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. Frazioni e paesi, su Comune di Sambuca Pistoiese. URL consultato il 3 novembre 2020.
  3. Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. Arrigoni 1998.
  6. Natale Rauty, pag.345.
  7. Natale Rauty, pag.348.
  8. Natale Rauty, pag.350.
  9. Natale Rauty, pag.352.
  10. Natale Rauty, pag.355.
  11. Natale Rauty, pag.357.
  12. Natale Rauty, pag.358.
  13. Natale Rauty, pag.361-362.
  14. Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  15. Al Dizionèri bulgnaiṡ, su play.google.com.
  16. San Pellegrino Archiviato l'8 maggio 2006 in Internet Archive. sul sito del Comune
  17. Bellavalle Archiviato l'8 maggio 2006 in Internet Archive. sul sito del Comune
  18. Campeda Archiviato l'8 maggio 2006 in Internet Archive. sul sito del Comune
  19. Castello Archiviato il 27 aprile 2006 in Internet Archive. sul sito del Comune
  20. L'Acqua Archiviato l'8 maggio 2006 in Internet Archive. sul sito del Comune
  21. Pubblicazione edita con il patrocinio del Comune di Sambuca Pistoiese, Parole di Pietra – progetto di Sabina Perri–Stele poetiche scolpite su pietra serena–grafica e stampa centro tipografico livornese editore. In tale pubblicazione è stampata la mappa delle Parole di pietra, nella quale si legge che la stele con i versi poetici di Claudia Piccini–opera dello scultore Pablo Massaini – è stata posta nella frazione Lagacci di Sambuca Pistoiese
  22. Lentula Archiviato l'8 maggio 2006 in Internet Archive. sul sito del Comune
  23. Monachino Archiviato l'8 maggio 2006 in Internet Archive. sul sito del Comune
  24. Posola Archiviato l'8 maggio 2006 in Internet Archive. sul sito del Comune
  25. Taviano Archiviato l'8 maggio 2006 in Internet Archive. sul sito del Comune
  26. Torri Archiviato l'8 maggio 2006 in Internet Archive. sul sito del Comune
  27. ISTAT - Dettaglio località abitate
  28. Statuto comunale Archiviato il 19 ottobre 2013 in Internet Archive.
  29. http://amministratori.interno.it/

Bibliografia



Voci correlate



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На других языках


[de] Sambuca Pistoiese

Sambuca Pistoiese ist eine italienische Gemeinde in der toskanischen Provinz Pistoia mit 1535 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2019). Sie liegt etwa 40 km nördlich von Pistoia im Apennin, direkt an der Grenze zur Region Emilia-Romagna. Das Gemeindegebiet umfasst mehrere verstreut liegende Dörfer. Die größten sind Pavana, Treppio, Torri, Lagacci und Sambuca Castello.

[en] Sambuca Pistoiese

Sambuca Pistoiese is a town and comune of the Province of Pistoia in the Italian region of Tuscany. The comune is in fact constituted by several different villages (frazioni), the most important of which are Pàvana at 491 metres (1,611 ft) and Treppio at 610 to 750 metres (2,000 to 2,460 ft), along the valley of the Limentra di Sambuca and the Limentra orientale, respectively. The nearest railway station is that of Ponte della Venturina, 1.5 kilometres (0.9 mi) from Pàvana.

[es] Sambuca Pistoiese

Sambuca Pistoiese es una localidad italiana de la provincia de Pistoia, región de Toscana, con 1.734 habitantes.[3]

[fr] Sambuca Pistoiese

Sambuca Pistoiese est une commune italienne d'environ 1500 habitants, située dans la province de Pistoia en Toscane.
- [it] Sambuca Pistoiese

[ru] Самбука-Пистойезе

Самбука-Пистоезе (итал. Sambuca Pistoiese) — коммуна в Италии, располагается в регионе Тоскана, в провинции Пистоя.



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