Sarbāz (in farsi: سرباز , Sarbāz) è un villaggio dello shahrestān di Sarbaz, circoscrizione di Sarbaz, nella provincia di Sistan e Baluchistan nel sudest dell'Iran.
Sarbāz città | |
---|---|
سرباز (Qal‘ eh-ye Sarbāz) | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Provincia | Sistan e Baluchistan |
Shahrestān | Sarbaz |
Circoscrizione | Sarbaz |
Territorio | |
Coordinate | 26°37′N 61°15′E |
Altitudine | 880 [1] m s.l.m. |
Abitanti | 1 047 (2006 [2]) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+3:30 |
Cartografia | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Il villaggio è attraversato dall'omonimo fiume Sarbaz, che sbocca nel vicino Oceano Indiano nella zona nota come Golfo di Oman.
Il villaggio è collegato alla statale 95 iraniana dalla strada Sarbaz-Suran road, che passa nei pressi del confine con il Pakistan conducendo alle città di Zaboli e di Suran.
Il villaggio divenne famoso per l'attentato dell'ottobre del 2009 contro i Pasdaran [3], che uccise sette comandanti delle Guardie della Rivoluzione.
La valle del fiume Sarbaz si trova su un altopiano fluviale, delimitato da montagne desertiche. Nelle zone irrigate il territorio è piuttosto verdeggiante con aree dove crescono la palma da datteri e altre coltivazioni. Una specie caratteristica è il coccodrillo dal muso corto, una tra le rare specie di fauna selvaggia.
Altri progetti
![]() | ![]() |